domenica 9 dicembre 2012

La fruttificazione


Durante la colonizzazione del micelio, le buste devono essere conservate ad una temperatura intorno ai 20 gradi, e completamente al buio, per evitare che piccoli funghetti si formino sotto la plastica prima del tempo.
Una volta che le nostre buste di substrato (per ora abbiamo visto come usare paglia e segatura) saranno completamente invase dal micelio, e cioè diventate completamente bianche, verrà il momento di metterle in produzione, per vedere finalmente il frutto (anzi i frutti) delle nostre fatiche!
Con il Pleutorus ostreatus, che è la specie più semplice e da cui vi consiglio di partire, sarà sufficiente fare alcuni tagli sulla busta, oppure aprire la parte superiore, e posizionarla in un luogo ombreggiato ed umido, ed inumidirla di tanto in tanto (almeno 3-4 volte al giorno) con un normale nebulizzatore, di quelli che si trovano a vendere nei supermercati per pochi €. La temperatura ideale per molte specie di fungo è di 16-18°, quindi un po' più bassa di quella richiesta per la colonizzazione.
Una piccola serra per fiori funziona bene, lasciando le cerniere aperte ed inumidendo frequentemente vedremo i primi funghetti spuntare già dopo pochi giorni. Vi mostro qualche foto dei funghi che stanno nascendo dalle buste che ho preparato per scrivere le guide che avete letto fino ad ora :)

In questo caso ho tolto completamente la plastica: il micelio mantiene saldamente attaccato ogni singolo filo di paglia. Tuttavia, se non avete la possibilità di mantenere l'ambiente ad un'elevata e costante umidità (ad esempio con un umidificatore, vedremo poi come costruirne uno), vi sconsiglio di togliere completamente la busta, perché il blocco di substrato potrebbe seccarsi in poco tempo.




Questo è invece un blocco di segatura pastorizzata da quasi 6 Kg; in questo caso ho preferito lasciare la plastica, aprendo solo un lato e facendo alcuni piccoli tagli laterali. Ciononostante i funghi hanno preferito uscire più che altro dai buchi che avevo fatto per far respirare meglio il substrato. Valli a capire! Ma l'importante è che crescano :)



Per finire vi mostro una mia vecchia foto, che intitolerei "La serretta dell'abbondanza" :)
Credo che renda bene l'idea di come sfruttare una piccola serra in un modo sicuramente più originale che con dei normali fiori!


In primo piano al centro si vedono dei Pleurotus citrinopileatus, mentre tutti gli altri sono Pleurotus ostreatus.
Al prossimo post, spero entro breve tempo ;)





35 commenti:

  1. sei veramente APPASSIONANTE :-)
    complimenti!

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  2. Se riuscissi a tenere l'umidita costante a 80-90% la busta potrei toglierla?

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  3. Direi di sì. Però per mantenere un'umidità simile serve un umidificatore ad ultrasuoni, oppure dovrai nebulizzare molto frequentemente

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  4. Ciao Gianluca, mi chiamo Eugenio e ti ringrazio per il tuo faticoso lavoro, molto più ordinato e comprensibile rispetto agli altri blog!
    Volevo farti delle domande,abusando della tua disponibilità e ringraziandoti in anticipo, da inesperto quale sono:
    1) Vorrei sapere per evitare la batteriosi (l'hanno presa sia le mie ballette di ostreatus, che quelle di eryngii) se sia possibile far spuntare i carpofori, solo con l'abbassamento di temperatura,con la balletta ancora chiusa e senza nebulizzare. Ho notato infatti che senza usare il casing, se si spruzza quando ancora non c'è stata una vera e propria fruttificazione, il ristagno d'acqua può portare a questo problema. In altri termini, quando i carpofori sono ancora piccoli o non sono ancora spuntati, è difficile evitare di spruzzarci sopra, cosa che nei forum dicono può provocare batteriosi.
    Può capitare altrimenti che la batteriosi compaia perchè la pastorizzazione non è andata molto a buon fine?Eppure le mie ballette,completamente bianche, hanno iniziato ad ingiallirsi solo dopo esser state aperte ed inumidite. Sono riuscito parzialmente a curare la batteriosi, asportando le parti di micelio ingiallito e spruzzando una soluzione con dell'amuchina, però vorrei venirne a capo!
    2)Non ho ancora ben capito poi come si faccia a raccogliere le volate successive alla prima: dopo aver raccolto i primi funghi cosa devo fare? Innaffiare sempre dalla stessa parte?Aprire la busta da un'altra parte, ripetendo il procedimento di abbassamento della temperatura?
    3)(e ti prometto che è l'ultima) Per alcuni funghi ho letto che si usa lo stallatico come fonte di azoto. Conosci in alternativa dei materiali utilizzabili al suo posto?Perchè ad esempio non i legumi(tanto per dire un materiale che lo contiene)! Nel caso se mi potessi consigliare un libro in cui apprendere un pò di questi aspetti su come si nutrono i funghi, cosa "gradiscono" e perchè, te ne sarei veramente grato. Scusa il disturbo e buon proseguimento!

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  5. Ciao, e grazie per i complimenti ;)
    Con gli eryngii è consigliabile mettere uno strato di casing. Se segui tutte le precauzioni necessarie i rischi di batteriosi si riducono di molto. Sia il substrato che il terriccio di copertura devono essere pastorizzati con attenzione. Per pastorizzare il casing fai così: metti il casing (già mischiato ed idratato, mi raccomando. Una buona formula è costituita da una parte di torba, una parte di vermiculite e 1/10 di carbonato di calcio) in un barattolo, poi copri con un foglio di carta stagnola, metti il vasetto in una pentola e riempi d'acqua fino a due terzi del vasetto. Poi accendi il gas, e controlli periodicamente la temperatura al centro del barattolo con un termometro da arrosti. Quando arriva a 60° stacchi il gas e metti su il coperchio. Da quel momento aspetti un'ora e poi togli il barattolo, quando è freddo è pronto da usare.
    Con il casing è molto più semplice mantenere un corretto livello di umidità del substrato, evitando il rischio di eccessive nebulizzazioni. Far spuntare i funghi prima di aprire la balletta non è consigliabile, perché crescerebbero malformati e rischierebbero di marcire per insufficiente ricambio d'aria. Le ballette vanno aperte dal lato più largo, su cui va applicato lo strato di casing pastorizzato. Le nebulizzazioni non devono essere eccessive, soprattutto i piccoli funghi tollerano male l'eccessiva umidità, e tendono a marcire se innaffiati troppo. Il terriccio va mantenuto umido, ma mai zuppo d'acqua.
    Per raccogliere le volate successive alla prima è sufficiente aspettare. Assicurati di rimuovere bene i funghi della prima mandata, per evitare che pezzi di gambo possano marcire sotto lo strato di copertura, e portare contaminazioni. Un ingiallimento del micelio esposto all'aria è normale. In genere dopo la prima volata le ballette rimangono "dormienti" per un periodo di circa 15 giorni. Mantieni umido ed a temperature intorno ai 15-16 gradi e vedrai che spunteranno ;)
    Una fonte d'azoto molto utilizzata è la crusca di grano, che si usa normalmente come mangime per animali. Si aggiunge in misura variabile dal 10% al 20% del peso del substrato secco, ed aumenta sensibilmente la resa. L'inconveniente è che richiede necessariamente la sterilizzazione del substrato completo, per cui sono necessarie una pentola a pressione capiente e buste autoclavabili, che resistono a temperature superiori ai 120°. Nella coltivazione industriale si utilizzano autoclavi in grado di sterilizzare centinaia di buste di substrato alla volta.
    Se si lavora con substrati pastorizzati, un'alternativa valida sono i fondi di caffè, purché privi di contaminanti (tendono a muffire molto facilmente, perché ricchi di nutrienti). Nella prossima guida spiegherò come pastorizzare letame, fondi di caffè, casing, ecc. Il procedimento è il medesimo che ti ho scritto sopra, comunque ;)

    Riguardo ai libri, il migliore in assoluto è "Growing Gourmet and Medicinal Mushrooms" di Paul stamets, ma è in inglese. In italiano so che non c'è gran che disponibile, ho sentito parlare bene di "I funghi. Coltivazione e proprietà medicinali" di Floriano Ferri, ma non ti so dire perché non l'ho mai sfogliato. Li trovi entrambi su Amazon.it.

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  6. Grazie ancora, spero di poter ricambiare in futuro al tuo altruismo.. Eugenio

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  7. Buonasera Gianluca,mi chiamo Mauro e vorrei farti una domanda per quanto riguarda la fase di incubazione. Pochi giorni fa ho prodotto da me una balletta bella grande da circa 4 kg di substrato(paglia e segatura), mettendo come filtro una spugna inserita nell'estremità di una bottiglia. Ho notato che la metà superiore ha incubato molto rapidamente, mentre la parte sottostante, probabilmente perchè meno ossigenatata fa fatica ad essere invasa dal micelio. Avendo comprato anche ballette di quelle commerciali del supermercato ho visto che queste hanno dei filtri per far respirare il micelio anche nella parte bassa. E' possibile secondo te reperirlo da qualche parte o costruirlo in modo artigianale? Come riescono secondo te i produttori professionali ad inserire il filtro in modo così perfetto, evitando che entri aria, se non dal filtro? Altrimenti potrei bucare con uno stuzzicadenti la busta o rischio di inquinare il tutto? Ho visto anche che esistono delle buste già munite di filtro in plastica, cioè che non sporge essendo piatto. Conosci un sito che venda questi articoli? Vorrei ingegnarmi un pò per perfezionare questo aspetto. Ti ringrazio della pazienza!

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  8. Ciao Mauro,i produttori industriali usano buste appositamente intese per questo utilizzo, con filtri già termosaldati e che possono essere sterilizzate senza rischi (una tecnica di cui ancora non ho parlato). Molto diffuse sono le Unicorn bags, che però nei modelli più economici (e comunemente usati) hanno solo un piccolo filtro applicato alla parte superiore, che spesso causa ugualmente il problema del rallentamento nella crescita che si è verificato nel tuo caso. Decisamente migliori sono le SACO2 (che ho comprato da poco), che hanno più filtri, disposti lungo tutta la superficie della busta, e che permettono una traspirazione decisamente migliore, ovviando al problema. Sono anche più spesse e quindi si deformano difficilmente durante la sterilizzazione. L'unico inconveniente è che costano un po' di più, ma ne vale la pena.
    Nel tuo caso, potresti bucherellare la busta con uno stecchino, per aumentare lo scambio gassoso. Il rischio di contaminazione ovviamente aumenta, ma se si tratta di una specie veloce come Pleurotus ostreatus o anche eryngii non dovresti avere troppi problemi. Ricordati comunque che se la colonizzazione non è ultimata entro circa 15 giorni, compare puntuale la muffa!
    Ritornando al discorso buste, puoi farti un'idea delle Unicorn qui

    www.unicornbags.com/

    e delle SACO2 qui

    http://www.saco2.com/

    Se te ne servono un po' posso dartene un po' io al prezzo che ho pagato io, visto che le vendono solo a stock di 1000. Nel caso contattami via email ;)

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  9. Ciao Gianluca,
    vorrei un consiglio e ti racconto brevemente la mia esperienza.
    A febbraio al primo tentativo riesco a fare la coltura liquida.
    Al primo tentativo di ballette con la paglia (GIUGNO/LUGLIO) fallisco miseramnete.
    Ad agosto produco due ballette con pellet di FAGGIO/ABETE che mescolo a spaw.
    Le buste le metto in un mobile nel balcone.
    A inizi ottobre apro un abelletta e la metto fuori l'altra chiusa resta nel mobile.
    I primi di novembre la balletta fuori inizia a fruttificare. Guardando quella chiusa mi accorgocon stupore che decine di funghi stanno cominciando ma crescere.
    Apro la seconda busta e... i funghi avvizziscono in meno di 24 ore.
    Dove ho sbagliato?
    Nella balletta dove stanno fruttificando (non tutti) uno diventa di dimensioni spropositate e sullo stesso ceppo gli altri restano piccoli.
    Se taglio quello grande gli altri hanno possibilità di crescere?.
    Grazie per i tuoi preziosi consigli e... comunque per me è già una vittoria.

    Nico da Taranto

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  10. Ciao e grazie per i complimenti;
    la prossima volta non usare la segatura di abete, non tutte le specie la tollerano bene. Spesso i piccoli funghi che si sviluppano dentro la busta muoiono quando la si apre; questo perché il cambio repentino di umidità e ricambio d'aria non viene tollerato dai primordi esistenti, tuttavia nel giro di pochi giorni ne nascono di nuovi che si sviluppano correttamente.
    Quanto al fungo enorme, è una cosa normale che succede molto spesso: il micelio privilegia solo pochi funghi, dirigendo verso di essi la maggior parte delle sue energie; gli altri restano quindi molto più piccoli. In termini di resa non cambia niente, più che altro è una questione "estetica", perché è preferibile (o almeno per me è così) avere funghi di uguali dimensioni anche se più piccoli.

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  11. Buonasera sono Rik e complimenti per il Blog a Gianluca, trovi subito quello di cui cerchi. Riguardo all'Anonimo di cui sopra, si è stupito perchè nel sacco chiuso crescevano già 10 funghi, come mai? Dalla mia poca esperienza fatta in passato, posso dirti che quando i sacchi dopo venti giorni circa d'incubazione e vedi che sono belli bianchi e duri, nell'ambiente cerchi di creare un habitat con umidità al 90°, (ove possibile) altrimenti con l'innaffiatoio cerchi comunque di bagnare i sacchi per terra i mu ri etc. poi quando decidi che è giunto il giorno di togliere il nylon, non devi dare ossigeno per almeno 3-5-8- giorni ma aria in ricircolo(ove possibile) altrimenti finestre chiuse ma sempre acqua nell'ambiente. serve che ci sia anidride carbonica perchè fruttifichino bene poi per farli crescere gli dai l'ossigeno. Ecco il perchè del tuo stupore. Scommetto che i 10 funghi dentro al sacco chiuso avevano pure un gambo lungo, vero? Ciao e bravo Gianluca se vuoi vedere il mio blog un poco sgangherato ma un poco di fotografie ci sono
    http://funguscultura.wordpress.com bene. a presto sentirci Ciao. Li10/04/2014 Venezia.

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  12. Ciao,
    i fattori che inducono il micelio a fruttificare sono luce, umidità, e ricambio d'aria. Probabilmente la busta del substrato era stata esposta alla luce, così i primordi si sono formati. Oppure sono state in incubazione per troppo tempo, oppure ancora è stato a causa dell'innalzamento o abbassamento della temperatura ;)

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  13. ciao, mi piacerebbe sapere come mai dopo aver avviato il processo di inoculazione dei ploretus durante i primi giorni si è formata una muffetta bianca che poi è diventata nera grazie anticipatamente

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    1. Ciao, se la muffa è diventata nera significa che c'è stata una contaminazione, e purtroppo devi iniziare tutto da capo :(

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  14. coltivo dei plerotus i balle confezionate. Dai fori sono fuoriusciti tantissimi funghi che ora sono ben sviluppati e pronti per il raccolto. Ho notato che nella cantina ove li conservo è sempre presente come una leggera foschia/nebbia che viene messa in risalto quanto accendo la luce neon. E' normale la presenza di questa nebbia? Sembra che sopra le balle dei funghi si condensa una specie di leggerissimo fumo/nebbiolina. Grazie Gianfranco.

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  15. Ciao, quella "nebbia" altro non è che una nuvola di spore rilasciate dal fungo. Generalmente non crea problemi, ma per persone particolarmente sensibili può causare problemi respiratori, tant'è che gli operai che raccolgono i funghi industrialmente indossano mascherine apposite. Dovresti cogliere i funghi poco prima che inizino a rilasciare le spore, in modo da evitare del tutto il problema.

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  16. Grazie per la condivisione! Seguendo il tuo prezioso blog sono riuscito a clonare due varietà di pleurotus: Presumo si tratti di pleurotus eryngii var. ferulae (di colore scuro) e pleurotus eryngii var. elaeoselinum (di colore chiaro). Non avendo a disposizione la paglia ho sperimentato come substrato la ferula e il cardo selvatico opportunamente pastorizzati come da guida. In 10 giorni circa, mantenendo una temperatura di 25 gradi, entrambe le varietà hanno colonizzato (quasi completamente) entrambe le tipoligie di substrato. Secondo te, visto la tipologia di funghi, è il caso che crei un casing di torba o posso provare a far fruttificare facendo i classici tagli sulle buste? Grazie ancora e complimenti!

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  17. Sono l'anonimo di cui prima, dimenticavo: ho la possibilità di umidificare l'ambiente costantemente tramite nebulizzatore ad ultrasuoni! Saluti

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    1. Mantenere l'umidità corretta è fondamentale, gli umidificatori ad ultrasuoni sono perfetti a questo scopo

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  18. Ciao, con l'ostreatus il casing non è necessario, con i tagli dovrebbe funzionare bene

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  19. ciao volevo sapere se posso innaffiare balle di cardoncello con nebulizzatori posti all'interno di una serra 500 lt d,acqua con un litro di amuchina per combattere eventuale batteriosi

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    1. Puoi provare, con amuchina oppure acqua ossigenata, tentar non nuoce. Rimuovi tutti i funghi infetti, poi nebulizza abbondantemente. In seguito non innaffiare più per 10/15 giorni. Se la contaminazione non è profonda dovresti risolvere.

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  20. Salve, complimenti per il blog, è molto interessante.
    Vorrei avere, se è possibile, dei chiarimenti per quanto riguarda le ballette (substrato). Giorno 5-12-2015 ho acquistato 2 balle di funghi cardoncelli, non essendo esperto, ho tagliato la parte superiore della busta e ho messo un cm di terreno all'interno, costantemente l'ho nebulizzato con uno spruzzino per 2 volte al giorno fino ad oggi. Adesso stanno spuntando i primi funghi, sia dalla parte superiore dove ho tagliato la busta e sia lateralmente. Il problema è che la busta è rigida e senza fori quindi i funghi che si trovano ai lati del substrato sembrano bloccati per colpa della busta di plastica rigida. mi conviene togliere completamente la busta e poggiare la balla su uno strato di terreno da nebulizzare 2 volte al giorno o magari sostituire la busta con una di quelle riciclabili sottili in modo che il fungo stesso riesca a forarla e a continuare la sua crescita? Vista la vostra esperienza in campo, vorrei sapere come procedere nel migliore dei modi per non perdere quei funghi imprigionati tra la balla e la plastica.
    Grazie dell'attenzione.

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  21. Ciao,
    togliere la busta completamente non conviene, a meno che tu non abbia un ambiente davvero molto umido (serra con nebulizzatore), altrimenti la balla si seccherebbe completamente.
    Il modo migliore è fare dei tagli sopra ai primordi così da permettergli di uscire :)

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  22. Ciao, grazie per la risposta. Ho fatto come mi hai suggerito, ho praticato dei fori in corrispondenza dei primordi...stanno crescendo a vista d'occhio giorno per giorno.
    Grazie ancora e buone feste! :-)

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  23. Ciao sono Elisa per natale mi hanno regalato una balletta di cardoncello oggi ho tagliato i primi funghi però erano pieni di vermetti come posso combatterli?? Avrò sbagliato qualcosa?? Bellissimo forum complimenti

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    1. Ciao, i vermetti sono dovuti a moscerini che depongono le uova sui primordi e sul terriccio che ricopre la balletta... Ci sono prodotti chimici per combatterli ma io preferisco sempre evitare. Purtroppo quando compaiono i moscerini c'è ben poco da fare: significa che le uova sono già presenti nel substrato, e si schiuderanno dando vita prima alle malefiche larve, e poi ai moscerini.
      La soluzione migliore è la prevenzione: controlla molto bene l'ambiente di crescita, per evitare che sia esposto a possibili contaminazioni da insetti.

      Se non sei schizzinosa, i funghi puoi mangiarli lo stesso (ovviamente cotti), a me personalmente vedere i vermi nel piatto darebbe fastidio, ma molti li mangiano comunque. De gustibus...

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  24. Ciao , sono anche io un appassionato di coltivazioni fungine e mi diletto nel farlo. Volevo chiedere un informazione. Una volta preparato e aspettato per la formaZione di micelio , va bene se messo a fruttificare ma spaccando il blocco di micelio e espandwndolo in contenitore con uno strato da 3 cm sopra un letto di perlite ?? Ciao e Grazie in anticipo

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  25. Ciao, io ho utilizzato il Cardoncello. i primi sono spuntati e hanno incominciato ad aprirsi, adesso hanno il cappello aperto verso l'alto e non so se raccoglierli perché non sono ancora abbastanza grandi o lasciarli stare. Cosa faccio?

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  26. Ciao,vorrei chiederti il funziomento della ventola con la tecnica del filtro hepa,non ho capito se deve aspirare aria dalla parte del filtro hepa e buttarla dalla parte del filtro di una cappa o viceversa,grazie in anticipo.

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  27. Stamane ho raccolto i primi 3 funghi cardoncelli di enorme gandezza x un peso totale di 900grammi e subito preparati x un risotto e arrosto.
    Sinceramente non avevano sapore domando a voi tutti ho sbagliato a cucinarli a distanza di 2 ore oppure li dovevo cucinare il giorno dopo o....
    Grazie x la risposta

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  28. quanto tempo impiegano i funghi cardoncelli per crescere dalla balletta?

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  29. Mi e spuntato un bel ceppo di funghi orecchie ma non so se devo già raccogliere

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  30. Ciao volevo chiedere due cose, le ballette di cardoncelli vanno per forza coperte con del terriccio o si può evitare e lasciarle cosi? Se tolgo completamente la plastica faccio danni? Ho creato un ambiente abbastanza umido, con nebulizzazione a nebbia fine e le ballette sono sospese su reti rigide ( fruttificano anche sotto)

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