Con l'arrivo dell'inverno le temperature per la coltivazione dei funghi più comuni diventano in genere più favorevoli, almeno al chiuso (15-18 gradi sono l'ideale). Però per la colonizzazione delle buste di substrato e dei barattoli di spawn sarebbe preferibile avere una temperatura più alta, dai 20 ai 24 gradi. Mantenendo questa temperatura la crescita è molto più rapida, e di conseguenza consente di velocizzare tutta la produzione. A tal fine, è consigliabile la costruzione di un incubatore, in pratica una scatola in cui riporre i nostri barattoli, ed in cui la temperatura può essere controllata e mantenuta a piacimento. Vi sono diversi metodi per costruirne uno: quello che preferisco è quello che andrò ad illustrarvi in questo post, poiché è davvero semplicissimo da realizzare. Tutto quello che vi serve sono due scatole della stessa dimensione, purché impilabili, un riscaldatore per acquari, ed una coperta.
Vediamo come fare:
Procuriamoci due scatole abbastanza grandi da contenere una discreta quantità di barattoli...
...ed un riscaldatore per acquari qualsiasi. Io ho questo che svolge il suo lavoro come si deve.
Poiché in genere i normali riscaldatori non sono fatti per essere immersi completamente in acqua, dopo aver impostato la temperatura (22°) ho sigillato tutte le possibili fessure con un po' di colla a caldo, che tiene abbastanza bene sulla plastica.
Riempiamo una delle due scatole con un po' d'acqua, e vi mettiamo dentro il riscaldatore:
Adesso vi mettiamo sopra l'altra scatola, la riempiamo con i barattoli appena inoculati e colleghiamo alla presa della corrente. Il peso dei barattoli farà abbassare la scatola superiore, innalzando il livello dell'acqua. Qualora ne aveste messa troppa, dovrete per forza di cose toglierne un po'. L'acqua verrà riscaldata fino al raggiungimento della temperatura impostata nel riscaldatore, che si spegnerà per poi riaccendersi automaticamente non appena la temperatura inizia a calare. Per evitare che il calore si dispera è sufficiente coprire il tutto con una coperta.
Ecco fatto: adesso il nostro micelio avrà un accogliente ambiente in cui crescere, senza subire rallentamenti da eventuali temperature troppo basse.
Alla prossima :)
Ci sono dei riscaldatori per piccoli acquari che possono essere messi anche nell'acqua.
RispondiEliminaMa impostando il riscaldatore a 24° non si velocizza lo sviluppo del micelio in coltura e in spawn?
RispondiEliminaSì, ma preferisco una temperatura un po' più bassa, per ridurre i rischi di eventuali contaminazioni
RispondiEliminaciao gianluca ti ho gia scritto nella fase di pastorizzazione letame e per quello è ok..adesso dalle mie parti fa davvero freddo anche in casa, per l'incubazione non potendo fare meglio per tenere le sacchette di substrato a temperatura ho preso una scatola come la tua e ho messo al suo interno una lampada a infrarossi e per quello che posso controllo manualmente la temperatura con lo stesso termometro che tu usi per la pastorizzazione...pensi possa funzionare??...per evitare che arrivi troppa luce ho messo sopra le sacchette una maglietta nera...è davvero arrangiata..cosa pensi?..un saluto!
RispondiEliminascusa ho dimenticato di dirti che il fungo in questione è l coprinus comatus...tu a che temperatura fai l'incubazione e poi la fruttificazione?..grazie ancora
RispondiEliminaIo sono per le cose semplici, preferisco avere crescita più bassa senza stare a sbattermi troppo con sistemi come questo, anche solo per i consumi. Comunque dovrebbe funzionare lo stesso. Per l'incubazione vanno bene 25°, poi per la fruttificazione dovrai scendere a 15-16
RispondiEliminacose semplici intendi che le tieni anche a temperature piu basse? o forse è meglio prepararle in primavera estate?...per adesso ho attaccato anche il termostato poi come va va!...ti ringrazio
RispondiEliminaSì, le tengo anche a temperature più basse dell'ideale, senza stare troppo ad ingegnarmi. Ovviamente non troppo basse, diciamo dai 16° in su
RispondiEliminaCiao Gianluca! innanzitutto grazie e veramente complimenti per le tue guide, sono perfette anche per i principianti.
RispondiEliminaPer arrivare subito al dunque, io ho dei vasetti di segale inoculati con spore in un incubatore esattamente come quello che descrivi tu in questa pagina..
Ho impostato la temperatura del riscaldatore per acquari a 26 gradi, ma non capisco se mi mantiene quella temperatura o continua a riscaldare a oltranza (cioè è difettato), perché la lucina sul riscaldatore è sempre accesa e soprattutto i vasetti di vetri, nella parte bassa, quasi scottano da quanto son caldi (c'è un asciugamano sul fondo della scatola che li contiene a dividerli dall'acqua). Ho paura che abbiano raggiunto una temperatura troppo elevata e mi si siano "bruciate" le spore, ancora non si vede niente nei vasetti ma sono passati solo 3 giorni.
La mia domanda in pratica è: è normale che si scaldino così tanto i vasetti a quella temperatura? o è un'indicazione che ho il riscaldatore sballato?
Mi dovrò comprare un qualche tipo di termometro lo so ma intanto apprezzerei un tuo parere.
grazie!
Ciao e grazie per i complimenti;
RispondiEliminaforse il tuo riscaldatore ha qualche problema col termostato, perché dovrebbe spegnersi una volta raggiunta la temperatura impostata, per poi riaccendersi una volta che la temperatura inizia ad abbassarsi nuovamente. Che i barattoli siano un po' più caldi sul fondo è normale, ma non devono scottare (devi poterli toccare a mani nude senza bruciarti, insomma). Per vedere i primi segni di crescita con le spore, comunque, dovrai attendere più o meno 15 giorni ;)
Ciao!! Complimenti per il blog.
RispondiEliminac'e' chi mantiene lo spawn in frigo. Sto cercando di creare dello spawn con fondi di caffè da micelio essiccato. Un volta creato lo posso conservarlo in frigo per utilizzarlo verso marzo??
Grazie :)
Ciao, come già detto tante volte eviterei il micelio secco, è un po' uno spreco di fatiche perché raramente si riesce a recuperarlo.
RispondiEliminaLo spawn puoi conservarlo, ma in genere è bene non superare i due mesi, altrimenti aumenta il rischio di contaminazione, o potrebbe seccare ed essere inutilizzabile
Salve mi servirebbero dei consigli per l incubazione in ballette. Ho fatto già qualche esperimento in passato con la paglia e il micelio che inizialmente sembrava diffondersi nella prima settimana e poi invece andava a scomparire. Io penso che il problema sia stato la scarsa umidità e magari il substrato è seccato perché riuscivo a gestire la temperatura ma non l'umidità. Tu cosa ne pensi? Adesso ho procurato un box Dove posso gestire temperatura e umidità contemporaneamente Pensi ci potrei riuscire a farle incubare questa volta? Grazie e Complimenti
RispondiElimina