In questo post parleremo però della tecnica della clonazione, che ci permetterà di ricavare da soli la nostra coltura, partendo da un fungo già formato. Anche se il titolo pare quello di un film di fantascienza, è tutto vero: dovremo infatti mettere in atto una vera e propria clonazione, fortunatamente molto più semplice di quella della pecora Dolly :). Non si tratta comunque di un'operazione semplicissima, e dovremo usare tutte le cautele possibili per evitare che qualcosa vada storto.
Il micelio ha la capacità di ricrescere dal tessuto del fungo da lui stesso generato. Per fare un esempio (forse stupido), è come se tagliando uno spicchio di mela e sotterrandolo, questo mettesse le radici e desse vita ad un bell'alberello, senza aver bisogno di nessun seme. Tagliando un frammento di fungo e posizionandolo in un ambiente favorevole (presenza di nutrienti ed assenza di muffe e batteri competitori) il micelio ricrescerà, e già dopo qualche giorno vedremo il pezzetto di fungo coperto di una peluria bianca.
Nel nostro caso, l'obiettivo è prelevare un pezzetto di fungo e riuscire a metterlo nel barattolo. Il problema è che, per farlo, non potremo aprire il coperchio. Infatti, nella normale aria che respiriamo fluttuano continuamente milioni di spore di batteri e muffe, ed il rischio che qualcuna entri dentro al momento dell'apertura sarebbe molto alto. Molti tipi di muffa, in particolare, crescono molto velocemente, e non darebbero al nostro micelio nemmeno la possibilità di nascere. Dovremo quindi prelevare il frammento di fungo con una siringa, ed iniettarlo letteralmente dentro al barattolo, tramite la porta d'inoculo in silicone che avremo precedentemente preparato seguendo l'apposita guida. La procedura dev'essere svolta con la massima cautela, in un ambiente il più pulito possibile, prelevando il pezzo di fungo da un punto particolarmente pulito, ed utilizzando una siringa sterilizzata. Ma adesso basta con le chiacchiere e vediamo come fare:
Per prima cosa dovremo innestare l'ago 18G nella nostra siringa , ed in seguito sterilizzarla. In genere le siringhe sono fatte di polipropilene, un tipo di plastica che resiste alle alte temperature senza problemi. Da nuove le siringhe sono già sterili, ma cambiando l'ago potrebbero contamiarsi, quindi sterilizzandole si rischia meno. Per sterilizzarle procediamo così:
Innestiamo gli agli 18G (aghi più piccoli non funzionerebbero)
Le avvolgiamo nella carta stagnola...
... e le sterilizziamo in pentola a pressione. Non vanno immerse nell'acqua, ci penserà il vapore a compiere l'opera. Possiamo tranquillamente sterilizzarle insieme ai barattoli, poiché 15 minuti sono più che sufficienti.
Una volta sterilizzata la siringa, possiamo passare all'opera. Ecco ciò che ci servirà:
Il punto migliore per prelevare il frammento di tessuto è il gambo. Quindi, procediamo a pulire accuratamente l'area interessata con un pezzo di carta/batuffolo di cotone imbevuto di acqua ossigenata o alcool.
Scartiamo la siringa, togliamo l'elastico e la carta stagnola dal barattolo, ed aspiriamo qualche ml di soluzione. Attenzione a non bagnare il filtro, altrimenti è tutto da rifare.
Subito dopo mettiamo un po' di carta imbevuta di acqua ossigenata/alcool sopra alla porta di inoculo:
Poi sterilizziamo l'ago della siringa con la fiamma, finché non diventa completamente rosso. Occhio a non sciogliere la plastica della siringa.
Poi aspettiamo che l'ago si raffreddi (10 secondi circa) e "buchiamo" il fungo nell'area appena pulita. Evitiamo di entrare in contatto con le spore.
Se cloniamo un fungo più grosso come un Pleurotus, possiamo romperlo a metà e prelevare il tessuto dalla parte interna, che in genere è molto più pulita.
A questo punto, se abbiamo fatto le cose correttamente (e con un pizzico di fortuna) un pezzetto di fungo sarà rimasto dentro l'ago della siringa. Procediamo quindi ad iniettare tutto dentro al barattolo, togliendo il batuffolo sopra al silicone immediatamente prima di infilare l'ago.
Se tutto è andato per il verso giusto, potremo vedere il frammento che fluttua nel liquido.
Ecco una foto per mostrarvi cosa dovete aspettarvi in caso di successo:
Come potete vedere, il micelio cresce direttamente dal frammento di tessuto. e volete velocizzare la crescita del micelio, sarà sufficiente agitare di tanto in tanto il barattolo, in modo da rompere il micelio in numerosi filamenti. Ognuno di essi riprenderà a crescere, velocizzando il processo.
L'importante è stare sempre attenti a non bagnare il filtro, infatti il miele contenuto nel liquido favorirebbe la contaminazione della soluzione.
Una volta che il liquido diventerà completamente trasparente, vorrà dire che la nostra LC è pronta da usare, perché il micelio ha consumato tutti i nutrienti.
Perche' devi usare l'alluminio per coprire il coperchio dei vasi? Come fai a mantenere il micelio clonato per lungo tempo (e.s. non vuoi far perdere la forza del micelio con subclonazioni)? E' possibile utilizzare un vaso di maggiori dimensioni (sempre che sia possibile sterilizzarlo) come quello usato per la ristorazione?
RispondiEliminaCiao, l'alluminio serve per non far bagnare eccessivamente il filtro in polyfill, e soprattutto per mantenere sterile la porta d'inoculo fino al momento dell'utilizzo. Per mantenere il micelio per lunghi periodi è sufficiente conservare il barattolo di LC in frigorifero, dove può durare per diversi anni. Puoi usare tranquillamente barattoli più grossi, sempre che risultino comodi da utilizzare. Non andrei oltre i 500 ml.
RispondiEliminaCiao gianluca, ma la porta di inoculo non viene più richiusa???
RispondiEliminaSe no, come mai non è veicolo di contaminazione?
Ciao, il silicone si richiude da sé dopo aver estratto l'ago. Eventuali contaminanti potrebbero entrare attraverso la porta solo se già presenti nell'ago della siringa non debitamente sterilizzato, oppure se presenti sopra alla porta di inoculo che non è stata ben pulita. Dopo che la porta è stata usata parecchie volte è buona cosa aggiungere ancora un po' di silicone per sostituire quello che può essersi staccato a causa dell'usura ;)
RispondiEliminaAncora una domanda, i vasetti di coltura si conservano al buio o alla luce.?
EliminaIn un mobile chiuso va bene?
Meglio conservarli al buio, anche se la luce non crea problemi, Un armadio funziona benissimo ;)
RispondiEliminaconservadoli al buio....-
Elimina-cè bisogno di una temperatura specifica?
-per quanto tempo può durare il vaso di lc?
Completata la fase 3 con pleurotus ostreatus. Di difficile prelievo ho fatto 3 vasi in uno ho provato a ripetere l inoculazione aspirando piu liquido e facendo piu iniezioni sempre sterilizzando l ago di volta in volta. Speriamo che almeno uno funzioni! Grazie ancora per la guida! Ciao a tutti!
RispondiEliminaQualcuno di voi ha autocostruito un agitatore magnetico? Se si, dove comprate i magneti per l'agitatore? Ho visto un paio di cataloghi ma ora non riesco a trovarli piu.
RispondiEliminaIo non ne so niente ma se hai una guida contattami
RispondiEliminaQui dovrebbero averle, provate a conttattare la titolare
RispondiEliminahttp://www.omniatek.it/
Per l'agitatore, farò una guida in futuro (tempo permettendo)
Scusa Gianluca ma non ho capito bene: basterà inserire l'ago nel gambo perchè un frammento di fungo rimanga nella siringa, o bisognera aspirare un po'?
RispondiEliminaGrazie
No, non serve nessuna aspirazione, in pratica il pezzetto deve rimanere incastrato dentro l'ago.
RispondiEliminaUn po' come quando prelevano le carote di ghiaccio al polo nord, solo su scala ridotta :)
ma se dopo 7 giorni dall'inoculazione dal pezzetto di gambo non cresce nulla cosa devo fare ??
RispondiEliminaLC non ha cambiato colore e non puzza
Io farei altri barattoli di prova, può darsi che tu abbia prelevato il tessuto con l'ago ancora troppo caldo, bruciando tutto. Ovviamente i barattoli di LC non devono essere mai aperti, per nessun motivo ;)
RispondiEliminaMi sono accorto che dopo qualche tempo alcuni miei barattoli di LC hanno creato dei piccoli puntini neri all'interno del micelio. e' normale? la cultura e' di Pleurotus
RispondiEliminaNo, non è normale, dovresti testare la tua coltura, iniettando qualche ml di micelio in un barattolo di semi sterilizzati. Se non compare muffa, la coltura è ok.
RispondiEliminaper clonare il fungo non ho utilizzato una siringa ma bensi il bisturi nella glove-box , e ho prelevato una porzione interna da un gambo di Pleurotus eryngii molto giovane (spuntato da 4 giorni ) , magari mettendo i barattoli in un incubatore posso cambiare qualcosa ??
RispondiEliminaho del micelio secco di pleurotus eryngii come posso utilizzarlo per iniettarlo nei barattoli di semi, perchè non penso che il micelio secco sia sterilizzato e quindi potrebbe trasportare dei batteri all'interno dei barattoli.
EliminaIl micelio secco non puoi "iniettarlo" nei barattoli di semi. Puoi provare a farlo rinvenire tenendolo a bagno per 12 ore in una pentola d'acqua che hai precedentemente bollito per 15 minuti e lasciato raffreddare a temperatura ambiente. Poi prendi il micelio secco, lo scoli e provi ad inoculare su paglia pastorizzata, segatura o cartone.
EliminaMettendo i barattoli in incubatore a 22° la crescita sarà sicuramente più rapida. Se comunque la temperatura ambiente è intorno ai 19-20° puoi evitare ;)
RispondiEliminaHo 'elaborato' tre barattoli di LC, sono a riposo da lunedì pomerigggio. Tutt'e tre nitidi, uno ha un colore che va sul giallognolo mentre gli altri due sono chiari, quali sono a rischio?
RispondiEliminaGRAZIE SEMPRE
Una volta che il micelio ha smesso di crescere dove posso conservarlo? Ormai occupa tutto il vasetto!
RispondiEliminaIn frigo si conserva bene per molto tempo.
RispondiEliminaSe i barattoli sono nitidi non dovrebbero esserci problemi, il colore giallognolo compare in genere quando si usa acqua di rubinetto
Ciao Gianluca, ho provato a fare la coltura liquida ma sono al settimo giorno e non si vede ancora niente. Ho deciso di ripetere l'esperimento ottimizzando questa volta le condizioni: utilizzero un ago 18G piuttosto che 19G (come ho fatto precedentemente); utilizzerò l'autoclave al posto della pentola a pressione (impostando a 120gradi e non so a che valore di pressione se a 1 bar o a 2 bar); lavorerò sotto cappa sterile. Inoltre voglio acquistare da internet(eBay) lo sciroppo d'acero, che marca mi consigli di acquistare??
RispondiEliminaCiao, fai bene a riprovare, i primi tentativi falliscono quasi sempre, poi con l'esperienza si impara a diventare più precisi. Fai molta attenzione quando scaldi con la fiamma l'ago e poi prelevi il tessuto, se l'ago è ancora troppo caldo potresti bruciare tutto. Nel tuo caso il problema potrebbe essere stato proprio questo. Per sterilizzare va benissimo la pentola a pressione, fai solo attenzione che l'acqua della pentola non tocchi i barattoli. Per lo sciroppo d'acero, ti consiglio la marca F.lli Rebecchi, che dà ottimi risultati. Fai attenzione alla composizione, deve essere sciroppo d'acero 100% ;)
RispondiEliminaGrazie mille. Terminata la sterilizzazione del barattolo in pentola a pressione, il filtro era bagnato. E' una cosa normale o no?? E' meglio aspettare che il filtro si asciuga prima di proseguire alla fase successiva?
RispondiEliminaIl filtro leggermente bagnato non è un problema, può diventarlo se completamente zuppo d'acqua. Per evitare che si bagni troppo, devi mettere un velo di carta stagnola sopra al coperchio, legato con un elastico.
RispondiEliminaGrazie..
RispondiEliminaQuanto tempo mi consigli di aspettare tra la sterilizzazione del vaso con acqua e sciroppo e l'inoculazione??
Per permettere che lo sciroppo si sciolga bene, posso scaldare l'acqua un pò prima di usarla oppure questo mi può provocare dei problemi??
Ma è normale che si è formata una massa compatta circolare attorno al pezzo di fungo inserito col bisturi e cappa?? Questa massa assomiglia ad una muffa... nonstante sto usando un agitatore, si è formata solo una massa compatta circolare attorno al pezzo di fungo e non si diffonde da altre parti..sta succedendo così in tutti i vasetti che sto facendo
RispondiEliminaCiao,
RispondiEliminasì è normale, il micelio tende ad aggregarsi in una massa piuttosto compatta. Strano che si sia formata anche con l'agitatore, forse non lo tieni attivato per abbastanza tempo. Quando sarà venuto il momento di aspirare il micelio, inserisci l'ago della siringa (ovviamente fai in modo che sia sterile) ed aspira liquido, spingendolo poi con forza contro la massa di micelio. Ripeti l'operazione svariate volte finché la massa non si romperà in tanti piccoli frammenti che saranno facilmente aspirabili dall'ago della siringa. Il tutto ovviamente sempre stando ben attento a non bagnare il filtro.
Grazie..setto l'agitatore a circa 50 rpm per 1-2 ore al giorno
RispondiEliminaUna coltura liquida, preparata 1 mese e 10 giorni fa, sta iniziando ad assumere un colore marroncino sulle punte del micelio. Questa coltura l'ho già utilizzata per inoculare i semi di segale dieci giorni fa e mi sta dando buoni risultati. Come posso comportarmi con il vasetto di coltura liquida rimanente?? Vorrei salvarlo. Per ora lo sto conservando in forno a 22 gradi insieme alle altre colture liquide. Ti ringrazio anticipatamente.
RispondiEliminaÈ normale che dopo un po' il il micelio cambi leggermente colore, soprattutto con alcune specie (es. pioppino). È probabile che questo sia il tuo caso. A meno che non siano specie tropicali, è buona cosa conservare le LC in frigorifero, per ritardarne l'invecchiamento.
RispondiEliminano infatti ci avevo già pensato. A che temperatura mi consigli di conservare la soluzione nel frigo??
RispondiElimina4-5 gradi vanno bene
RispondiEliminaGrazie. Sto riuscendo a moltiplicare tutto tranne la shiitake. Non so cosa sbaglio. Quale parte di fungo mi consigli di prelevare? E va bene lo sciroppo d'acero come terreno di coltura??
RispondiEliminaLe parti migliori da prelevare sono alla base del gambo e la parte superiore del cappello. Poiché nello shiitake il gambo è molto fibroso, se prelevi il tessuto con l'ago ti consiglio di prendere la "carota" dal cappello, preferibilmente dopo averlo spaccato a metà senza toccare la parte interna. Lo sciroppo d'acero funziona molto bene.
RispondiEliminaUtilizzo il bisturi. Invece dato che in un unico frigo conservo sia il seme gia pronto che le colture liquide, che ne pensi se le conservo a 2 gradi così sono certo di bloccare la crescita del micelio nella segale?? é una temperatura troppo invasiva per la coltura liquida?
RispondiEliminaGrazie mille
Dipende dalla specie in questione; lo spawn di shiitake e di ostreatus ad esempio può essere anche congelato. Altre specie più sensibili come il pioppino potrebbero invece risentirne. Direi comunque che la temperatura ottimale è 3-5 gradi, non vedo perché scendere ulteriormente.
RispondiEliminaCiao, tutto molto interessante. voglio seguire la tua guida perchè abbiamo lo stesso nome. ;-)
RispondiEliminavolevo chiederti hai mai provato a clonare cimelio di porcino?
Ciao,
RispondiEliminasì ho provato molte volte a clonare porcini, ma come tutti i funghi micorrizici il micelio procede in maniera estremamente lenta, o non cresce neppure. Anche ammesso di riuscire a far crescere il micelio, poi si dovrebbe avere a disposizione un piccolo vivaio in cui fare esperimenti per inoculare le radici diversi tipi di piante. Purtroppo questo va al di là delle mie possibilità attuali :)
Ciao Gianluca!!
EliminaAnche io, come penso tutti, per curiosità, ho provato a clonare il porcino (per la precisione Boletus Aereus).
Sapendo che le possibilità di crescita sono praticamente nulle ho fatto un barattolo solo, ma dopo 4 giorni ho notato dei piccoli filamenti bianchi fuoriusciti dal frammento di gambo visibili con lente di ingrandimento (non sono assolutamente sicuro che non sia muffa).
La mia domanda è, tu hai mai osservato una crescita soddisfacente? E se si, è impossibile farlo sviluppare sui semi (non parlo ovviamente di fruttificazione, so che è impossibile, ma di semplice crescita)?
Ciao,
Eliminail micelio fuoriesce dal frammento di fungo, ma è molto difficile farlo progredire sull'agar.
Nel mio caso addirittura si formarono moltissimi primordi su tutta la superficie del frammento di fungo, ma il micelio non avanzò di una virgola.
Ho letto in giro che sono stati raggiunti risultati con fecola di patate e carbone attivo, ma non ho mai provato. In ogni caso il pH dovrebbe essere mantenuto piuttosto basso..
Ho capito....
EliminaIl mio è in soluzione di acqua, miele e robina varia (che in un blog serio come il tuo mi vergogno a dire :P ) .
Ora dopo 8 giorni la pallina è di circa 5 mm...speriamo sia lui, qualche piantina su cui tentare ce l'ho, appena mi procurerò una cappa..
Altra domanda: in un vasetto di Eryngii dopo aver osservato una crescita molto buona e pulita (acqua trasparante) il micelio si è espanso così tanto da occupare tutto il volume fino a toccare la superficie, e qui il guaio, dove il micelio affiorava è stato pizzicato da minuscoli puntini di muffa...posso provare a rimuoverli con la siringa o dici che ormai è persa? Mi dispiace perché era un ottimo ceppo..
Se c'è muffa, non ti resta altro da fare che buttare via tutto e ricominciare da capo. Se vuoi conservare la coltura, senza agitare il barattolo preleva un filamento di micelio affiorante in superficie con un bisturi sterile e isolalo su agar ;)
EliminaCiao, blog interessantissimo, complimenti!
RispondiEliminaVolevo togliermi una curiosità: perché non si fanno nascere nuovi miceli a partire dalle spore direttamente sul substrato? Bisogna per forza ricorrere a clonazione e inoculo di micelio già formato?
Ciao, grazie;
RispondiEliminaper la maggior parte delle specie, inoculando direttamente con le spore si otterrebbero risultati scarsi. Utilizzando un ceppo isolato e testato, al contrario, i risultati si fanno vedere eccome. Per fare un paragone, è un po' come coltivare una pianta di pomodoro selvatica, ed una che invece proviene da un ceppo industriale selezionato ;)
Ciao ho appena visto il tuo blog e mi domandavo se posso creare una soluzione come la tua semplicemente (previo tutte le precauzioni igeniche) utilizzando del semplice siero con l'aggiunta di spore? Io il champi fresco non c'é l'ho, ho solo il printing :P grazie
RispondiEliminaCiao, se l'impronta sporale è sterile le spore germineranno dando origine a del micelio. Ma solo alcune specie danno buoni risultati se si usano direttamente le spore, la stragrande maggioranza richiede l'utilizzo di un ceppo selezionato.
RispondiEliminaCiao, prima di tutto ti volevo ringraziare e fare i miei complimenti per questo Blog, lo trovo molto interessante e ben fatto.
RispondiEliminaSe posso, vorrei chederti: in caso di successo, cioè se vedo crescere il micelio dal frammento di tessuto quanto deve crescere, quantitativamente, prima di "frammentarlo" per accelerare la produzione di micelio (sempre nella Coltura Liquida) o prima di poterlo utilizzare (per lo spawn)? E quali temperature sono ottimali per far crescere il micelio in una LC?
Grazie in anticipo :)
Ciao e grazie per i complimenti; una coltura liquida è pronta quando il liquido diviene completamente trasparente (significa che il micelio ha esaurito i nutrienti) ed il micelio smette di aumentare di volume. Puoi utilizzarlo anche prima, non appena cioè si nota un minimo di crescita, anche se io preferisco sempre attendere che sia pronta. Una temperatura di 24-25 gradi garantisce una crescita rapida per praticamente tutte le specie. A temperatura più basse (16°-20°) la crescita risulta molto più lenta.
RispondiEliminaciao è un piacere leggerti e le informazioni sono un nutrimento.
RispondiEliminaseguendo le tue schede sono arrivato a clonare un pioppino con siringa in glove box
tutto chiaro le uniche 2 cosa che non sapevo erano quando mettere l'ancoretta nel barattolo
nel dubbio l'ho messa prima di sterilizzare e l'altra era sulla temperatura dei barattoli quando dovevo iniettare il pezzetto di fungo perchè erano caldi
saluti manikaram
Ciao e grazie per i complimenti;
RispondiEliminanella guida non ho parlato delle ancorette, io non le ho mai usate e secondo me non sono poi così importanti. Comunque devi metterla prima di sterilizzare.
Quando inoculi i barattoli, devono essere a temperatura ambiente, altrimenti il pezzetto di fungo potrebbe "cuocere" ;)
Ciao, le tue guide sono senza dubbio le migliori in assolute!
RispondiEliminaIo sto coltivando una varietà selvatica, e ho preparato un barattolo con acqua di bollitura delle patate, acqua di cottura del riso (per avere 2 tipi di amido), un po' di lievito di birra, e un cucchiaino di miele. Un'altra invece l'ho preparata con solo acqua e miele.
Tutte le colture hanno sviluppato un micelio straordinario (un sedimento bianco compattissimo) nel giro di 24 ore, ad eccezione di quella con acqua e miele che ha prodotto dei microscopici filamenti, ma nessun sedimento (la considero fallita).
Ti consiglio di fare un tentativo con questi ingredienti, perchè ho avuto risultati straordinari, nonostante io me ne sia generosamente fregato della sterilità in molti passaggi (a parte ovviamente aver autoclavato il tutto).
Dopo 3 giorni le ho inoculate sul frumento assorbito d'acqua e autoclavato, e adesso sto aspettando lo spawn.
Dopo quanto pensi che si dovrebbe cominciare a rendere visibile la muffa bianca del micelio nei semi?
Ciao,
RispondiElimina24 ore sono troppo poche per avere crescita apprezzabile, se qualcosa è cresciuto dentro ai tuoi barattoli, è ben difficile che sia micelio. Inoltre, sicuramente le LC si possono fare con molte sostanze, ma è necessario che il liquido sia il più trasparente possibile, per verificare l'assenza di contaminanti. Per questo in genere si usa il miele o lo sciroppo d'acero.
Una volta inoculati i semi, i primi segni di crescita sono visibili in genere entro 3-5 giorni.
ho provato ad inoculare vari elementi tipo farro ,grano cartone tronchi ecc. ma sono colpito dal fatto che in soli 8 ore ho una prolificazione del 50% quasi ,usando una comunissima pastina alimentare detta cous cous. incredibile neve soffice di micelio, ricopre di già tutta la superficie e buona parte del fondo. ci si guadagna in tempo, spesa e reperibilità. che ne pensi?
RispondiEliminaNon l'ho mai provato, ma mi convince poco perché mi dà l'idea che possa compattarsi troppo e soffocare il micelio in crescita. Fammi sapere se funzionerà al 100%
RispondiEliminaCiao Gianluca! Ti ringrazio per queste utilissime guide e colgo l'occasione per chiederti se sia normale che il mio micelio galleggi.
RispondiEliminaMi spiego meglio, ho clonato un pioppino e un cardarello in coltura liquida, ma invece della siringa ho usato il bisturi e ho lavorato in ambiente sterile (quasi tutti i barattoli non presentano contaminazione evidente, e quei pochi contaminati hanno i classici pallini verdi). Dai pezzi di gambo si è poi sviluppato il micelio in massa compatta (non uso un agitatore). Il problema è che tutto l'insieme galleggia, e in tutte le foto che ho visto, comprese le tue, invece affonda. E' normale?
Ciao, questo inconveniente talvolta si verifica, ma solo nel primo barattolo, quello - per intendersi - in cui hai effettuato la clonazione. Ti basterà trasferire qualche filamento di micelio in un barattolo nuovo perché il micelio si sviluppi sul fondo, senza fastidiosi "galleggiamenti" ;)
RispondiEliminaGrazie Gianluca! Infatti dopo il trasferimento si è posizionato correttamente sul fondo e ha ripreso a crescere :)
RispondiEliminaHo fatto la prova anche con un agaricus trovato nel mio orto (presumo spissicaulis a giudicare da forma, colore e dimensione) che si è rivelato molto vivace come crescita, molto più dei vari agrocybe e pleurotus. Hai qualche consiglio su un substrato adatto a lui?
Mi piacerebbe poi interrare il tutto nel giardino di casa...
Per un agaricus proverei un substrato a base di letame, magari mischiato ad una piccola percentuale di segatura. Ho avuto un buon risultato usando letame con l'Agaricus augustus, specie difficilmente coltivabile e con habitat generalmente boschivo. Se dai un occhio all'ultimo mio post puoi vedere una foto
RispondiEliminaSi ho visto e devo dire che è bellissimo!
RispondiEliminaIl mio invece sembra, a occhio, più facile, vista anche la sua diffusione. In ogni caso provo, male che vada non crescerà nulla :)
Che ne pensi del compost vegetale (più facile da reperire)? Hai mai provato? O dici che è troppo povero?
Potrebbe benissimo funzionare, anche se non ho mai provato.
EliminaIn ogni caso puoi utlizzare anche il letame che si trova a vendere in sacchi nei negozi di bricolage/giardinaggio. A patto che sia già compostato, funziona molto bene (evita assolutamente quello in pellet).
Puoi provare anche a fare un composto di residui vegetali con una percentuale di letame, dovrebbe funzionare.
Grazie Gianluca, faccio la prova poi ti dico :)
EliminaQuello vegetale lo produco io con gli scarti dell'orto e del giardino, per quello mi viene comodo :D
Fra qualche settimana ti dico..
Sempre con l'obiettivo del riciclo materiali avrei una domanda sullo spawn, ma la sposto sull'articolo giusto
Abuso della tua disponibilità, altra domanda: Quanto posso conservare a temperatura ambiente una LC completa (ovvero con nutrimento consumato)? E dopo quanto consigli di mettere in frigo?
RispondiEliminaCiao,
RispondiEliminarimarrà comunque viva per molto tempo, probabilmente anche un paio d'anni. L'unico problema è che invecchiando perde vigore, per questo è consigliabile metterla in frigo non appena è pronta, a meno che non si tratti di specie tropicali che non tollerano il freddo.
Ciao. Per la prima volta ho provato la procedura di clonazione. Ho avuto difficoltà con la siringa e non riuscendoci ho provato a tagliare il fungo con un coltello sterilizzato e prendere dei pezzettini con una pinzetta sterilizzata. Li ho inseriti dal buco grande stando attento a non contaminare. Dopo 4 gg non succede niente. Ma il liquido non cambia colore. I pezzi saranno troppo grandi? O pperch. Ho usato miele millefiori?
RispondiEliminaCiao, cosa intendi per "buco grande?" Il liquido non deve cambiare colore, ma solo diventare trasparente nel momento in cui il micelio smette di crescere, quindi dopo un bel po' di tempo. Il miele millefiori funziona bene, devi comunque aspettare almeno 5-7 giorni prima di poter vedere i risultati
EliminaIntendo per buco grande il buco dove c'èil filtro. Comunque dopo 4-5 gg ci sono nel liquido piccole particelle. Non riesco a capire però se eèil micelio o parti di fungo che a furia di stare in acqua si sta disfacendo
EliminaCiao e complimenti per il blog.
RispondiEliminaSto cercando di clonare un fungo chiodino e vorrei sapere: per l' accrescimento del micelio c'è bisogno di tenere il vasetto al buio ?
Ciao, in realtà la luce influisce poco sulla crescita del micelio. Più o meno in tutta la letteratura sulla coltivazione dei funghi si consiglia comunque di mantenere il substrato in incubazione al buio.
EliminaGrazie per la risposta. Ma per quanto riguarda il filtro da applicare sul barattolo, è possibile usare dell' ovatta anzichè il polyfill ?
EliminaProbabilmente funzionerebbe, ma sarebbe meglio di no, visto che è derivata da materiale organico
EliminaCiao e complimenti per la guida! ! Ho appena finito di sterilizzare la LC nella pentola a pressione. .Volevo chiederti se x procedere ad inserire il tessuto di fungo devo aspettare che si raffreddi completamente! Poi volevo sapere se con pleurotus erinji funziona? Grazie in anticipo! !
RispondiEliminaCerto, il liquido deve essere a temperatura ambiente, o se proprio hai fretta, leggermente tiepido. Con l'eryngii funziona perfettamente ;)
EliminaCarissimo Gianluca,
RispondiEliminaho effettuato la clonazione del fungo champion e pioppino e tutte due è successo che la base per la clonazione nel liquido è diventato tutto nero e cioè i filamenti non si sono visti ma bensì si sono visti questi filamenti neri per caso è qui la domanda ho sbagliato oppure o preso un fungo vecchio grazie per la risposta e la tua disponibilità sei un genio. complimenti.
alfredo rizza
Ciao e grazie per i complimenti :)
Eliminase vedi filamenti neri, c'è sicuramente una contaminazione, quindi o hai usato un fungo inservibile (troppo vecchio ad esempio) oppure hai sbagliato qualcosa. Non resta altro da fare che ricominciare da capo...
Carissimo Gianluca
RispondiEliminascusami ma sei uno come me non possiedi la pentola a pressione va bene una pentola normale riempita di acqua e quanto deve bollire per togliere il tutto che sto sterilizzando.
sei un amicone grazie
alfredo rizza
La pentola a pressione è praticamente essenziale, però puoi comunque provare a preparare le LC in una pentola normale, tenendola coperta durante la bollitura, e facendo bollire il tutto per 15-20 minuti.
EliminaPerò se ormai hai avuto una contaminazione devi ricominciare da capo...
Carissimo Gianluca
RispondiEliminala mia domanda: ma quando si preleva una parte del fungo, io adopero fungo champigon acquistato al supermercato, deve essere un solo prelievo o vari prelievi
grazie come sempre
un cordiale saluto
Alfredo Rizza
Uno, se fatto bene, è sufficiente ;)
EliminaCiao Gianluca, è ormai da più di un mese che ho inoculato il tessuto del pleurotus erinji raccolto in montagna nella coltura liquida e anche se un po a rilento il micelio è inizialmente cresciuto sul pezzetto di tessuto.. da una settimana vedo che ha smesso di crescere e si sono formate delle macchioline marrone chiaro agli estremi del "batuffolo" di micelio e qlkn sul fondo del barattolo! Come procedo?? È il caso che ricomincio o possa salvarlo?
RispondiEliminaCiao, servirebbe una foto per poter giudicare, non è detto che si tratti di una contaminazione
EliminaCaro Gianluca,
RispondiEliminaho cercato di trovare gli aghi da 18 o 16 ho soltanto trovato quelli da 21, vanno bene.
Grazie e con l'occasione ti invio i miei più sfavillanti auguri di un Buon Natale
Grazie sempre
Alfredo Rizza
Ciao, per quanto mi ricordo, i 21G sono troppo piccoli e non vanno bene, purtroppo :(
RispondiEliminaCarissimo Gianluca
RispondiEliminafinalmente con la pazienza alla fine si ottiene tutto se sempre uno vuole. Dico questo perché ho sudato sette camicie per trovare gli aghi da 18 finalmente uno è fatto. Andiamo alla mia domanda se uso il miele di eucalipto fa lo stesso!.
Un grazie come sempre
Alfredo Rizza
Direi che non ci sono controindicazioni, se riesci usa sciroppo d'agave o di acero, che danno risultati migliori
RispondiEliminaCarissimo Gianluca,vorrei ottenere la LC da un fungo pleurotus da coltivazione faccio bene Grazie con il solito e di auguro buona giornata.
RispondiEliminaAlfredo Rizza
Certamente, non vedo perché no :)
EliminaCarissimo Gianluca,
RispondiEliminasecondo te qual'è il mio migliore fungo per la clonazione.
Un grazie ed un cordiale saluto
Alfredo Rizza
Uno dei più semplici con cui iniziare è sicuramente il Pleurotus ostreatus
EliminaCarissimo Gianluca,
RispondiEliminasto preparando preparando e preparando varie LC con vari funghi, champion e pleurutos e dico la verità vedo con immensa gioia crescere finalmente bianchi tu che dici è il micelio che cresce oppure sono filamenti non buoni per la clonazione.
Grazie come sempre
Alfredo Rizza
Mi servirebbe una foto per giudicare, in ogni caso se si tratta di filamenti compatti e non di pulviscolo, è probabile che sia micelio ;)
EliminaCarissimo Gianluca,
RispondiEliminati dico la verità sto facendo facendo e facendo molti tentativi per la LC ed ad oggi purtroppo per la mia sfortuna non riesco alla coltura .comunque i tuoi insegnamenti sono azzeccati e profetici tutto quello che dici a noi imbranati dovremmo agire con cautela e parsimonia le tue dichiarazioni son segreti azzeccati in tutto le sue parti.
Un grazie di cuore per quanto fai per noi tutti
Saluti Alfredo Rizza
Purtroppo all'inizio è da mettere in conto anche questo, ma non demordere, chi persevera ottiene :)
RispondiEliminaCarissimo Gianluca,
RispondiEliminati devo chiedere cortesemente altre delucidazioni in merito alla LC la prima domanda dove deve essere conservata la LC va bene in un armadio; la seconda il pezzetto di fungo da recuperare dal fungo originale va bene un pezzettino piccolo oppure bisogna prelevarne uno più grande.
Un grazie di cuore e ti saluto
Alfredo Rizza
Un armadio va benissimo. Appena è pronta però è bene conservarla in frigorifero per rallentarne l'invecchiamento.
RispondiEliminaLe dimensioni del pezzo di fungo non sono importanti, è molto più importante curare la tecnica di prelievo e la sterilità
Buongiorno Gianluca, una curiosità fra le tante che ti ho chiesto, la clonazione dello Champion è difficile o ci vuole una altra tecnica di clonazione.
RispondiEliminaGrazie come sempre un saluto ed una buona giornata
Alfredo Rizza
La clonazione non presenta particolari problemi, più che altro è difficile far crescere bene il micelio su agar ;)
RispondiEliminaBuonasera volevo chiederti se possibile prendere il micelio dalla balla di pioppini appena acquistata e metterla a moltiplicare in vasi con segale. Grazie
RispondiEliminaSì, a patto di seguire le procedure riguardo all'igiene dell'ambiente di lavoro
EliminaIl 2 ottobre ho messo in un barattolo dei semi misti per diamantini bolliti
RispondiEliminaE del micelio di cornucopie prelevato da una balla acquistata ad oggi i semi sono ricoperti da una peluria bianca
Posso usarli per il substrato di paglia e tentare di far nascere i funghi ? Grazie
Servirebbe una foto per giudicare, se è andato tutto bene, certo che sì
EliminaCiao Marco, anch'io volevo fare lo stesso esperimento e saltare la "parte LC"
RispondiEliminaCome sta andando per curiosità?
Complimenti per il blog Gianluca!
Buonasera, sto seguendo la guida per clonare il micelio. Ieri ho provato con un pleurotus, ho inserito tutto nella glove box e quando ho aspirato con la siringa dal gambo è venuto fuori solo del liquido. Andrà bene o devo per forza estrapolare del tessuto? grazie
RispondiEliminaÈ necessario prelevare il tessuto, operazione non molto semplice con l'ostreatus. Con questa specie è più semplice procedere con il bisturi invece che con la siringa ;)
EliminaCiao Gianluca,
RispondiEliminaIntanto complimenti per la tua guida!!
Vorrei chiederti 2 chiarimenti / consigli...
1- per mancanza di tempo è possibile fare la miscela di acqua e miele in un primo momento e fare successivamente ( anche qualche giorno dopo) la sterilizzazione???
2- una volta ottenuto il micelio ( nel mio caso volevo provare con i pioppini) come devo procedere per ottenere una buona coltivazione.
Potresti aiutarmi con una piccola guida dettagliata con tutti i passaggi successivi, dopo aver ottenuto un micelio.
grazie per il tempo dedicatomi!!!
Saluti Diego
Ciao,
RispondiElimina1- eviterei, vi sarebbe di sicuro una proliferazione batterica, che altererebbe come minimo il pH della soluzione. Piuttosto, puoi sterilizzare ed inoculare in un secondo momento, a patto di mantenere il barattolo coperto con la carta stagnola.
2- la guida c'è già, leggi qui
http://coltivarefunghi.blogspot.it/2012/10/inoculare-i-semi-con-la-coltura-liquida.html
Ti ringrazio,
Eliminavolevo chiederti un altra cosa con la siringa devo entrare nel fungo in un punto qualsiasi o ci sono punti precisi, è megli entrare in orizzonte o in verticale cioè nel senso della lunghezza del gambo?,è meglio prelevare e immettere più di un solo campione?,posso usare la stessa siringa per prelevare più campioni dello stesso tipo di fungo?, l'ago della siringa deve essere per forza 18g o può essere più grade 17o 16.?
Ti ringrazio ancora e scusami per le numerose domane
I punti migliori da cui prelevare sono al centro del cappello oppure la parte bassa del gambo, ma in realtà qualsiasi punto va bene. È meglio prelevare ed inserire un solo campione per ridurre rischi di contaminazione. La stessa siringa la puoi usare, se proprio non ne hai altre a disposizione, ma sarebbe meglio usarne una diversa per ogni prelievo. L'ago dev'essere grande quel tanto che basta per prelevare la "carota" di tessuto del fungo, se trovi aghi più grandi e comunque funzionali allo scopo, va bene.
RispondiEliminaCiao Gianluca mi avete incuriosito molto con le culture e sarei disposto a provare ma non possiedo una pentola a pressione come posso fare ?
RispondiEliminaA parte comprarne una (si trova con 50 euro), puoi anche provare con una normale pentola, mettendo sul fondo un panno e riempiendola per metà, e poi mettendo il coperchio. Fai bollire 20-25 minuti, e dovrebbe funzionare
RispondiEliminaCiao Gianluca ho provato l'ago 18G e sono entrato in possesso anche di agi 16G e adiritura 14G secondo te è meglio usare il più grande cioè il 14G per clonare un prataiolo o il più piccolo 18G ?
RispondiEliminaCiao Gianluca grazie mille per il blog.
RispondiEliminaVolevo chiederti se sia possibile conservare il liquido LC per utilizzarlo in un periodo successivo. Più che altro mi serve perché avrò un periodo nel quale non potrò dedicarmi ai funghi e volevo conservare il liquido per una coltivazione successiva. Se non è possibile, quali metodi ci sono per la conservazione? Grazie
Ciao, la coltura liquida si conserva in frigorifero per anni, se non contaminata :)
Eliminaciao, anzitutto complimenti per il blog.
RispondiEliminaVolevo chiederti un consiglio. una volta terminato il flush non si può evitare il passaggio su LC (che sempre ho messo da parte0) e prelevare una parte interna del micelio dal panetto e rimetterlo in un nuovo spawn e poi incubare? di ci che non si riespande?
Salve una informazione, per sterelizzare il tutto, sia attrezzi che barattoli, se non si ha la pentola a pressione va bene una qualsiasi? ma si sterelizza SENZA ACQUA UGUALMENTE?
RispondiEliminaGrazie in anticipo per la cortese risposta.
quali sono le percentuali di acqua e nutrienti per fare la soluzione?
RispondiEliminaSalve!!! Complimenti per l'ottima guida , ho solo un dubbio... Quando il micelio finisce di crescere consumando tutti i nutrienti della soluzione , come si presenta ? Poi per metterla nella paglia basta spruzzare questa soluzione sulla paglia pastorizzata giusto? E infine ... Posso iniettata su fondo di caffè? Grazie in anticipo!!
RispondiEliminaCiao Gianluca, ottima guida e complimenti davvero, volevp chiederti una cosa, ovvero nel momento dell incubazione ho notato che la lana filtro in alcuni barattoli sta iniziando a diventare gialla, è una cosa normale? dato che è a contatto con il metallo del tappo? perché c è condensa dentro? oppure devo preoccuparmi? grazie mille in anticipo
RispondiEliminaE' possibile riprodurre in L.C., il Penicillium Glaucum.
RispondiEliminaCiao Andrea volevo chiederti come ti sembra questa LC https://imgur.com/04NyhZy . Come tu stesso hai consigliato ho agitato dolcemente il barattolo per disgregare il micelio . Sono passati 5/6 giorni e non vi è nessun odore strano , il colore come ti sembra , ho utilizzato acqua non distillata .
RispondiEliminaArgon
Scusami "Gianluca" :D
EliminaRispetto ai primi giorni la soluzione sembra diventare sempre piu limpida ! tu cosa ne pensi ? è tutto da buttare ?
EliminaSe il micelio intanto sta crescendo sta andando tutto bene ;)
EliminaAllo stato attuale il presunto micelio sembra aver consumato tutti i nutrineti della soluzione che risulta trasparente. Cosa mi consigli di fare ? provare ad inoculare una siringa di soluzione ? . Per lo spawn ora ho a disposizione solo il farro soffiato .
EliminaPuoi inoculare un barattolo di semi sterilizzati, però il farro soffiato non va bene
RispondiEliminaHo sbagliato , intendevo la segale biologica tipo questa https://www.ilgiardinodeilibri.it/alimenti-biologici/__segale-biologica.php?id=99337 . Questa https://imgur.com/gNIKVhW è una foto dello stato attuale , ho agitato il barattolo ma in condizione di quiete il "micelio" é despositato sul fondo .
RispondiEliminaHai notato la sostanza biancastra sulle pareti vetrose del barattolo ?
EliminaCiao gianuca complimenti xil Blogg vorrei sapere come inserire un ancoretta fai da te nella LC dopo la sterilizzazione se è fattibile ho può compromettere la soluzione?
RispondiEliminaCiao, dovresti provare a metterla prima della sterilizzazione, se è rivestita in plastica termoresistente non dovresti avere problemi
EliminaCiao Gianluca vorrei una dritta da te per comprare dei funghi shiitake visto che qui nelle mie zone non si trovano sicuramente qualche sito serio che tu hai già avuto modo di sondare Ciao complimenti e ringrazio in anticipo ''a dimenticavo tutto questo x assaggiare e sicuramente clonare '',
RispondiEliminaCiao gianuca una curiosità quando l'LC si può dire pronta da usare ? Devono scomparire totalmente i filamenti e liquido trasparente o rimangono sempre e comunque Ciao complimenti
RispondiEliminaCiao vorrei provare a clonare Cantharellus Cibarius. Tu hai mai provatO? Qualche consiglio o attenzione in piu?
RispondiEliminaCiao, ho provato la coltura liquida con il pioppino e su 3 barattoli, solo uno presenta (dopo più di un mese) una peluria bianca in superficie e tutto il liquido "sporco con tanti filamenti" funzionerà?
RispondiEliminaScusami volevo chiederti un altra cosa. Ma se al posto di riscaldare l'ago lo disinfetto con l'alcool è la stessa cosa?
RispondiEliminaMi si è capovolto un barattolo di LC si è bagnato il filtro è da buttare? Grazie sempre ciao
RispondiEliminaCiao Gianluca complimenti per il blog. Io vorrei provare ad inserire del micelio fresco di champignon comprato (lo vendono in barattoli) al posto di tirarlo fuori dal gambo seguendo, ovviamente, tutti i tuoi consigli. Secondo te potrebbe funzionare?
RispondiEliminaCiao Gianluca, volevo chiederti se posso piantare chiodi di laetiporus su tronchi di carrubbo?invece come substrato sempre per laetiporus cosa mi consigli?
RispondiEliminaHey grandissimo, avrei una domanda, ho letto che certi aggiungono GENTAMICINA la quale pare resista al (mal)trattamento in autoclave, questo contrasterebbe almeno la contaminazione batterica
RispondiEliminate cosa ne pensi?