Tuttavia i semi non sono adatti a permettere la fruttificazione, nell'ipotesi migliore da essi otterremmo solo qualche funghetto, ma noi vogliamo un raccolto consistente, giusto? :)
I semi devono essere necessariamente usati per inoculare il substrato definitivo: in questo modo fungeranno da supplemento nutritivo, e garantiranno una colonizzazione rapida, che la LC da sola non permetterebbe.
Il cereale migliore (e più usato) in assoluto per preparare lo spawn è la segale, ma vanno bene anche grano, sorgo, miglio e orzo. Potete trovarli tutti negli ingrossi di sementi. Potete anche usare il mangime per cocorite, che spesso è composto prevalentemente da miglio.
In questa guida utilizzeremo la segale.
Per prima cosa dobbiamo dosare i semi, versandoli nei barattoli che vogliamo preparare per poco meno di metà. Dopo che avremo idratato la segale infatti, essa raddoppierà di volume, e riempiendo completamente i vasetti. I coperchi dovranno essere preparati seguendo questa guida.
Versiamo il contenuto di tutti i barattoli in una pentola bella grossa...
... e versiamo acqua calda fino a sommergere completamente i semi. Questa fase ha una duplice funzione: idratare i semi, fino a fargli raggiungere il giusto grado di umidità interna, e far germinare le endospore, che potrebbero resistere alla sterilizzazione.
Chiudiamo la pentola con il coperchio ed aspettiamo 24 ore. Quando la riapriremo, noterete che si è formata una leggera schiuma in superficie, e l'acqua sembra frizzare. Questo perché le spore contenute nei semi sono germinate, ed i batteri hanno iniziato a fermentare. Scoliamo i semi (uno scolapasta va bene) e sciacquiamoli per un po' sotto acqua fredda (in modo da lavare via eventuali residui di sporco). Come potete notare, i chicchi appaiono vistosamente più grandi, a causa dell'acqua che hanno assorbito.
A questo punto, se avessimo usato il miglio, che ha chicchi molto più piccoli, avremmo dovuto farlo bollire per almeno 15 minuti, in modo da fargli assorbire altra acqua ed evitare il loro eccessivo seccarsi durante la colonizzazione. Ma quest'operazione con la segale non è necessaria, perché i chicchi sono abbastanza grossi da assorbire l'acqua necessaria. Riempiamo quindi i barattoli, fino ad 1-2 cm dal coperchio.
Copriamo i barattoli con un foglio di carta stagnola, fermandolo con un elastico.
Adesso sterilizziamo tutto in pentola a pressione, per almeno un'ora (un'ora e mezza per sicurezza) a 15 PSI. I contenuti solidi infatti richiedono un tempo più lungo dei liquidi. In un'ora e mezza saremo sicuri che anche il centro di ogni singolo vasetto avrà raggiunto i 120° per un periodo sufficiente ad uccidere tutti i contaminanti.
Lasciamo raffreddare la pentola fino a temperatura ambiente (ci vogliono diverse ore). Una volta freddi, i barattoli sono pronti da inoculare!
Bene, ed anche questa è fatta. Nel prossimo post vedremo come inoculare i nostri bei vasetti :)
Caro Gianluca, la scagliola ti risulta essere adatta??? molto facile da reperire ...almeno per me??
RispondiEliminaCiao, la scagliola è in genere usata per bilanciare il pH, qualora sia troppo basso. C'è chi ne mette un po' anche nei barattoli di semi, ma sinceramente non ce n'è bisogno. Più avanti spiegherò come usare la scagliola, per preparare il terriccio di copertura dei substrati (casing) ;)
RispondiEliminaBuonasera Gian Luca e' ancora disponibile a dare consigli ?
EliminaCiao Gianluca! Volevo chiederti come mai dici che la segale è il miglior cereale da usare come spawn, in cosa è migliore ad esempio rispetto al miglio? Grazie
RispondiEliminaCiao, la segale è il cereale che riesce a tenere meglio l'umidità all'interno dei chicchi. Anche sorgo e grano vanno molto bene e danno risultati paragonabili, per lo stesso motivo. Il miglio invece è più noioso da lavorare, perché i chicchi sono veramente piccoli, e non riescono ad immagazzinare abbastanza acqua con il semplice ammollo di 24 ore: richiedono una bollitura di 10-15 minuti, dopo la quale diventano gonfi d'acqua e sono utilizzabili.
RispondiEliminaCon un buono spawn, i chicchi possono essere sgranati con facilità, semplicemente sbattendo il barattolo contro una superficie elastica (es. gomma dell'auto). Il miglio però tende a formare una palla compatta (talvolta anche una pappa sul fondo del barattolo, se bollito per troppo tempo) che non si sgrana facilmente, ed è pertanto necessario un cucchiaio. Inoltre quando si riempiono i barattoli con il miglio, alla fine del lavoro restano sempre diversi chicchi, troppo piccoli per essere raccolti col cucchiaio e noiosi da pulire. Comunque anche il miglio funziona bene, e si trova con più facilità. È solo che segale/grano/sorgo sono più pratici ;)
vado a comprare qualcuno di questi cereali. Il misto per canarini della "KING" no??? quello c'è l'ho per la mia voliera in quantità industriali??
RispondiEliminabè non so di quali semi sia composto, se è a prevalenza miglio dovrebbe andare ;)
RispondiEliminaok, ho girato tutti i mulini e i negozi bio della zona.... segale solo ridotta in farina :-)
RispondiEliminaHo miglio e grano!!!!! penso sia meglio il grano? se si va bollito come il miglio o segue l'iter della segale? Grazie anticipate caro Gianluca.
Il trattamento è lo stesso della segale; qualora i chicchi non assorbano abbastanza acqua metti sul fuoco per 10 minuti, conteggiando il tempo da quando accendi il gas
RispondiEliminaChe ne pensi dell'orzo? Va trattata come la segale o come il miglio?
RispondiEliminaL'orzo avendo chicchi più grossi va trattato come il grano/segale ;)
RispondiEliminaCiao Gianluca, è da un pò che leggo il tuo splendido blog, ma solo ultimanente ho voluto mettere in pratica i tuoi insegnamenti, Maestro. :)
RispondiEliminaArrivato a questo punto però ho dei dubbi. Se posso, vorrei fare un riepilogo:
circa 25 giorni fa ho trovato nel bosco dei fantastici esemplari di Armillaria Mellea (da qui la voglia di provare a clonarli). Ho preparato 8 barattoli (io li chiamo i miei 8 piccoli indiani), in vista di eventuali errori. E infatti, per i primi 10 giorni la LC è stata ad una temperatura troppo bassa, 14-16° con sbalzi termici fino a 20°, con crescita di micelio pressochè assente, nelle ultime 2 settimane ho acquistato un riscaldatore per acquari e la situazione è nettamente migliorata, 3 barattoli su 8 mostravano una crescita evidente di micelio e una limpidezza rispetto agli altri 5 (contaminati). Di questi 3 sopravvissuti, 2 sono stati contaminarli da me (ad uno sono riuscito a bagnare il filtro, e l'altro l'ho tenuto ad una temperatura più elevata per vedere se il micelio cresceva più velocemente). La LC all'interno dei due poveretti, ora, è diventata opaca e anche se hanno del micelio abbastanza sviluppato, li considero defunti.
Quindi ora mi ritrovo con 1 barattolo (l'Ultimo Piccolo Indiano), con crescita di micelio di circa 2 cm, liquido completamente trasparente.
In settimana volevo preparare lo Spawn.
Le mie domande sono:
1-Io ho una pentola a pressione normale, non professionale come la tua, va bene lo stesso?
2-Fino ad ora la pentola a pressione non era di mia competenza e non sono minimamante pratico, ma deve stare sul fuoco vivo per un ora e mezzo?
3- Non ho neanche il separatore, e mi chiedevo se i barattoli possono stare a contatto con l'acqua, all'interno della pentola a pressione.
4-Quanta acqua ci vuole?
5-Non c'è il rischio che i barattoli esplodano (anche se hanno un foro sul tappo sono pur sempre "chiusi" con la carta stagnola)?
Scusa per la prolissità di questo messaggio e per le domande molto naïf, dò la colpa all'insonnia. :)
Ciao e grazie.
Ciao e grazie per i complimenti (sono tutt'altro che un maestro!)
RispondiEliminaCome premessa, tieni presente che l'Armillaria mellea è un fungo difficilmente coltivabile: il micelio si sviluppa abbastanza facilmente, ma poi non ne vuol sapere di fruttificare. Io sono riuscito ad avere qualche fungo da un blocco di segatura sotterrato in un vaso, ma solo dopo due anni dalla preparazione!
Puoi vedere una foto qui:
http://imageshack.us/photo/my-images/443/i3n8.jpg/
Quindi non te lo consiglierei come prima specie con cui lavorare.
La pentola a pressione "normale" va bene. Per sterilizzare lo spawn deve starci come minimo un'ora, meglio se un'ora e mezza. La metti sul fuoco, aspetti che la pentola "fischi", poi abbassi il gas fino a sentire solo un leggero sibilo, e fai partire il cronometro. I barattoli sarebbe meglio non farli stare a contatto con l'acqua, ma non è altrettanto importante che con la coltura liquida. Metti qualche straccio sul fondo della pentola per non far traballare i barattoli (potrebbero rompersi) e metti circa due dita d'acqua. È il calore condotto dal vapore che sterilizza i barattoli, e non l'acqua sul fondo. Se hai preparato bene il filtro i barattoli non possono esplodere, la carta stagnola non li chiude ermeticamente.
Se non l'hai già fatto ti consiglio di iscriverti su http://funghi.forumup.it/, dove potrai trovare alcuni appassionati di coltivazione (tra cui me) con cui confrontarti ;)
Ciao Gianluca, ho una domanda sulla sterilizzazione, vorrei sepere se la pressione è importante per sterilizzare o solo il vapore basta, perchè pensavo di utilizzare un forno elettrico, per intenderci uno di quelli che trovi in un ristorante, il forno mi fa di per se cottura a vapore a 100° aggiungendo un contenitore di acqua creo la temperatura ideale per la sterilizzazione ma purtroppo senza pressione
EliminaCiao Gianluca
RispondiEliminaComplimentoni vivissimi per questo stupendo blog.
Bello, colorato, pieno di foto e utilissimo. Bravo, il mondo di internet te n'è riconoscente.
Ti scrivo perché ho notato che nella foto i tuoi barattoli, toccano le pareti della pentola. Io sapevo che era sconsigliabile. Tu la pensi diversamente?
E poi mi toglieresti davvero una grandissima curiosità dicendomi che differenza c'è a non mettere la carta stagnola sopra i barattoli, durante la sterilizzazione, visto che io ho provato mettendola e non mettendola, non notando nulla di diverso.
Ciao
Ciao, grazie per i complimenti;
RispondiEliminaSe i barattoli toccano le pareti laterali della pentola non succede niente, a patto che stiano ben fermi. La carta stagnola serve a non far bagnare eccessivamente il filtro; se non la si mette, le probabilità di contaminazione aumentano, perché eventuali spore di contaminanti potrebbero rimanere attaccate ai filtri ;)
Grazie della risposta.
RispondiEliminaAllora d'ora in avanti mi fiderò ciecamente di te. Finora ho creduto ciò perchè sono convinto di aver letto da qualche parte che se i barattoli toccano le pareti della pentola rischiano di rompersi e di non cuocere uniformemente i cereali all'interno. Questo per l'eccessivo calore delle pareti (specialmente vicino al fondo) e per la velocità con cui il metallo lo rilascia rispetto all'acqua/vapore (scambio termico troppo rapido che so per certo, il vetro di suo non tollera bene. Non le alte temperature ma gli sbalzi improvvisi).
Per quanto riguarda la carta stagnola, immaginavo che il motivo fosse quello, ma ho provato a non metterla dopo che mi sono accorto che il feltrino (io uso i feltrini adesivi) era ancora bagnato quando andavo a togliere la stagnola (che ho sempre fissato con elastico) anche a distanza di una o due settimane dalla sterilizzazione.
Quindi ho cominciato a non metterla più. Ora quando tiro fuori i barattoli dalla pentola a pressione, gli instillo subito due o tre gocce di candeggina sul feltrino e così son tranquillo che finchè non si asciuga all'aria aperta della mia cucina, le spore nemiche non potranno alloggiarci. Faccio bene secondo te?
Infine volevo farti presente la fortuna che hai a trovare ancora la segale. Ho girato mille consorzi agrari e negozi di sementi ma la risposta è stata unanime. Saranno 15 o 20 anni che non si vende più la segale "da sola". Al massimo la puoi trovare in piccole percentuali nelle miscele che vendono come mangimi.
Ho comprato grano tenero, avena e orzo. Farò varie prove con questi. Mi consigli di adoperare la stessa identica tecnica che hai esposto qui per la segale o devo farli cuocere per un po'?
Ancora grazie infinite.
Se utilizzi una pentola a pressione normale (di quelle per cucinare, senza il separatore sul fondo), durante la sterilizzazione i barattoli tendono a traballare, e se a contatto con le pareti o fra di sé c'è l'effettivo rischio che si rompano. La mia pentola ha invece il separatore da posizionare sul fondo, in modo da evitare che i barattoli vengano a contatto con l'acqua e che traballino, rischiando di rompersi. Per quanto riguarda eventuali problemi causati da sbalzi di calore, io non li ho mai riscontrati nemmeno quando usavo una normale Lagostina; alla fine per garantire la sterilità (che poi "vera" sterilità non è, per averla sarebbe necessario sterilizzare per 24 ore circa) dell'intero contenuto del barattolo è sufficiente che la parte centrale raggiunga temperature superiori ai 100° per almeno 10 minuti.
RispondiEliminaSe utilizzi barattoli spessi come i Bormioli, ti dureranno per decine e decine di cicli.
Se con il tuo metodo della candeggina ti sei trovato bene finora, continua pure ad usarlo. Spesso nei libri si leggono regole che "andrebbero" applicate, ma anche se non si segue tutto alla lettera spesso le cose vanno bene lo stesso.
In realtà in questo momento la segale non la trovo più nemmeno io, l'unico rivenditore che ce l'aveva dalle mie parti ha chiuso! Con grano, avena ed orzo il procedimento da seguire è esattamente lo stesso. Nella mia esperienza, a volte il grano tende ad assorbire troppa acqua, quindi tienilo intorno alle 12 ore
ho un paio di domande forse un po banali
RispondiEliminal'orzo perlato può andare bene?
la misura dei barattoli è importante ?
grazie
manikaram
Sì, direi che va bene. La misura dei barattolo non conta molto, purché si rimanga su dimensioni accettabili
RispondiEliminaCiao scusa se ti disturbo seguo il tuo blog con attenzione é bellissimo, complimenti vorrei se possible sapere se posso usare il grano precotto della barilla ciao e grazie
RispondiEliminaCiao e grazie per i complimenti; il grano precotto non lo ho mai usato... ma forse potrebbe funzionare. Prova e fammi sapere, magari :)
RispondiEliminaOk quando sara^ TERMINATA la fase preparativa "micelio"LC proseguiro con la fase spawn...... ti faro sapere come procede ciao e ancora grazie
RispondiEliminaAiuto LC con il micelio formato si é riempito non so di che roba in sospensione che poi si deposita sul fondo. Cosa posso fare?
RispondiEliminaBè, senza foto è difficile giudicare...
RispondiEliminaCiao Gianluca sono sempre io ( grande paura !!!! 29-01 14 ) ti raconto un po quello che ho combinato . Panico, costruito velcemente glove box ,preparato altra LC ,sterilizato siringa ,tutto secondo i tuoi procedimenti tutto dentro box , grande orazione! Recuperare qualche filamento sperando senza spore malefiche per
RispondiEliminainoculare (spawn) !!!!!vasetto tropo alto siriga non arriva ....panico !!! Cosa fare bo!
Tentare tutto per tutto .OK apro velocemente coperchio pungo con la siringa il pezzetto di fungo (batufolo) apro altro baratolo LC ,trasferisco e chiudo forse operazione riuscita
Paziente vivo , aparente non contaminato procede dopo uno stop alla crescita .
Cosa ne pensi ( ho avuto .C...fortuna) fammi sapere cosa ne pensi . CIAO E Grazie
Ciao. Innanzi tutto complimenti per il blog è stupendo. Ho a disposizione grano e orzo. Avevo pensato di mischiarli o è meglio trattarli separatamente? E cmq(rispondo ad anonimo) io cn aghi 18G normali inclino il vasetto dalla parte del silicone. Se il "batuffolo di micelio" nn si acchiappa fai come: rotea il vasetto come a formare un vortice, cosi il batuffolo sale e tu lo risucchi. Fai questo per un paio di volte e vedrai che si frantumerà! ;)
EliminaSe hai aperto il barattolo, adesso devi buttare via tutto e ricominciare da capo. Il micelio tende a compattarsi in una massa compatta, che può essere rotta facilmente semplicemente aspirando liquido e soffiandolo con forza contro la nuvola di micelio. Una volta fatto ciò, i filamenti che ne risultano sono aspirati con facilità.
EliminaPuoi sia usarli separatamente che mischiarli. Se l'orzo non è decorticato è meglio aggiungere un po' di grano ;)
EliminaDa anonimo ad anonimo ti ringrazio del consiglio ma il panico mi ha assalito anche questa mattina, dovendo innoculare il grano, non arrivandoci ho rifatto lo stesso errore , con la differenza che sicuramente questa volta si ė contaminato,vedo svolazzare delle cose tipo neve, che poi si deposita sul fondo. Spero di non aver rovinato anche lo Spam . Ieri sono andato in montagna, volevo tentare l'impossbile trovare l'enirgil ( cardoncello) con mio stupore ( missione conpiuta) una decina di funghi in pieno sviluppo gia depositati in LC. Ancora grazie del consiglio eeeeeeee spendlido blog ciao a tutti
RispondiEliminaCiao a tutti , in riguardo all' uso del grano precotto della Barilla , sta procedendo anche se molto lentamente,
RispondiEliminaSe quacuno lo vorra usare ,dovrà tener conto che è precotto e che quindi saltano tutti i tempi della sterilizazione ciao a presto
Ciao a tutti complimenti ancora per il blog sei la nostra Autostada per il sucesso. VORREI SAPERE se puoi rispondermi , se posso usare il farro per lo Spawn ti ringrazio ancora a prsto ciao
RispondiEliminaCiao, non lo ho mai usato, ma credo che non ci siano problemi ;)
EliminaCiao Gianluca complimenti per il blog non tutti farebbero quello che fai tu, davvero bravo. Volevo chiederti una cosa. Io abito a Crotone (in Calabria). Il clima qui è mite, im media 15 gradi in inverno. Vado spesso a funghi, soprattutto ferula. Io mi chiedevo (avendo un pezzo di terra recintato con tante ferule, nel quale crescono funghi di tanto in tanto),secondo te è possibile inoculare le radici di ferula cn cardoncello, oppure clonando dei funghi ke travo in natura e preparando spawn da sotterrare vicino le radici della ferula. Tu ke dici? Sarebbe una piccola coltivazione in natura ( molto bio) grazie in anticipo e complimenti ancora
EliminaCiao e grazie per i complimenti;
Eliminapotresti provare, più per sperimentare che per aspettarti risultati, sotterrando segatura già colonizzata con micelio di eryngii alla base delle piante di ferula. Così avresti discrete probabilità di riuscita.
Ciao Gianluca sono, (grande paura) . Volevo farti sapere che sono riuscito a inoculare 4 vasetti , con il grano precotto della barilla . A tutt' oggi tutto sembra procedere bene , anche se molto al rilento , perché il micelio che avevo a disposizione era pochino , (ricordi che si stava contaminando) .Ricordi dei funghi di ferula (solo la parte dura del fungo .) che avevo trovato e , ( che avevo messo a dimora in buste da friier) con fondi di caffe, segatura e pezzetti di legno di ferula , si sta colonizzando con una muffa o micelio bianchissimo , con dei filamenti uguali a quelli del micelio in LC , sottilissimi,e lunghissimi.posso sperare in qualcosa di buono? Non sono capace a mandarti d elle foto , se trovo qualcuno che mi può aiutare te farò avere. Fammi sapere cosa ne pensi Ciao a presto
RispondiEliminaCiao, senza foto purtroppo è difficile dare un giudizio. Puoi provare a caricarle qui:
RispondiEliminawww.imageshack.us
Ciao Gianluca ,scusa se non ti ho risposto subito, non sono riuscito a mandarti le foto. volevo farti sapere dei miei fallimenti ,dei quattro vasetti con il poco micelio, due stanno procedendo bene, sono sempre bianchissimi e a 75 per cento del vasetto, gli altri 2 si sono contaminati e li ho buttati. Per quanto riguarda il misto , caffe segatura ecc. sono sempre li . Ho provato a farlo sviluppare nei vasetti con il grano, alcuni pezzetti , tutto bene per 3\4 giorni, il micelio parte a velocita supersonica ,mezzo vasetto, poi cominciano le contaminazioni color celestino, tutto da rifare .Non rispetto le norme di sterilita al 100\ 100 . Grano sterile, micelio cresciuto senza regole, cosa pretendo ?Devo trovare una soluzione . Se puoi , dammi qualche consiglio . Ti ringrazio . Ciao . P,S Ho letto da un altra parte che il micelio dei funghi ,si mangia quello che contamina il grano ,possibile?
RispondiEliminaCiao, l'unico mio consiglio è quello di seguire alla lettera le procedure descritte sul blog, poi quando avrai più esperienza potrai iniziare a fare "variazioni".
RispondiEliminaPer quanto riguarda l'ultima domanda, non ho ben capito.
Ciao , i tuoi consigli che seguo regolarmente , sono sempre stati rispettati, essi sono ,per noi neofiti ,una guida indispensabile e sicuramente te ne sono, e penso siamo grati tutti quelli che seguono il tuo blog. Detto ciò è anche, (visto la curiosità e la passione che mi hai inculcato e sicuramente non solo a me) impossibile resistere alla l tentazione di sperimentare e provare l'impossbile .Dimenticavo, mi sto costruendo una nuova glove box l'altra era troppo piccola. Ultima cosa e poi tulgo il disturbo ,in una bustina (prova) con pezzetti di f. Di ferula ,gambi di ostreatus piu la patina che sta sui funghi (spore?) Tutto mischiato con segatura, caffè ,pezzi di cartoncino pezzetti di legno di ferula .dopo una piccola colonizzazione mi sta fruttificando (olè! ) Ti farò sapere ciao
RispondiEliminaScusa non ho risposto alla tua domanda , ho letto da qualche parte che il micelio dell' ostreatus si mangia tranquillamente muffe spore ecc. È vero ? Grazie ancora e ciao
RispondiEliminaIl P.ostreatus ha un micelio molto aggressivo; talvolta riesce a superare senza problemi i contaminanti, ma non sempre ci riesce, quindi le procedure vanno rispettate lo stesso ;)
EliminaCiao Gianluca sono sempre io quello che rompe ( g. Paura) Domenica scorsa ho trovato un paio di pleurotus eryngii ho preparato 3 vasetti in LC il rimanente dei funghi li ho messi in altri 3 vasetti con il grano sterilizzato in pentola a pressione come da tue istruzioni.Il tutto seguendo le regole di base (pulizia ,sterilizzazione, guanti alcol ,glove box, ecc ecc) . In LC tutto tace , i barattoli con i pezzetti di fungo che ho prima pulito per bene con acqua ossigenata aperti dentro la glove box presentano cespuglietti bianchissimi che fuoriescono dall'interno del gambo. Mi chiedo perchè , a me il micelio dell'eryngii in lc non riesce , mentre col caffe, segatura cartone riesce? Scusa se ti ossessiono ancora con i miei esperimenti ma è piu forte di me, se puoi rispondimi . Ti saluto e ringrazio ciao.
RispondiEliminaCiao,
RispondiEliminal'acqua ossigenata è tossica per il micelio, se vi tieni immersi i pezzi di fungo puoi uccidere tutto. Potrebbe essere questo il tuo problema. Altrimenti potrebbe essere dovuto alla cristallizzazione del miele, nel caso prova ad usare sciroppo d'acero che dà migliori risultati
Ciao , G.luca, sono G..paura grazie per i tuoi consigli .Vorrei metterti al corrente delle mie conquiste e sopratutto delle mie sconfitte. Dei 3 vasetti in LC dell' enyrgyl 0 su 0. I vasetti con il pezzetto di fungo 1 sembra andare, si è riempitoj prima di micelio attorno a se stesso (peluria bianca candida) ora sta colonizzando anche il grano .Gli altri 2 vasetti son partiti bene , a un certo punto a fianco al pezzetto di fungo, à cominciato a crescere un altro tipo di barbetta , all'inizio bianca con dei riflessi leggermente argentati ,molto simile all'altra, velocissima aggressiva .La mia risposta è stata altrettanto veloce, ho preparato subito 4 vasetti di LC ,disinfettato tutto l'occorrente , poi tutto dentro glove box.Aperti i barattoli ò proceduto a prelevare le parti non toccate dall'invasore . Risultato: 3 fiaschi ---1 benissimo , evviva cresce che è una bellezza .Finalmente .Scusa per la mia lungaggine, ma volevo renderti partecipe. .Potrei sapere cosa ne pensi , grazie per la risposta Ciao
RispondiEliminaCiao, adesso devi solo aspettare che la LC sia pronta e poi provare ad inoculare un barattolo di semi sterilizzati ;)
Eliminaciao Gianluca,
RispondiEliminacomplimenti per il sito e grazie per la tua disponibilità.
sto provando a mettere in pratica i tuoi consigli ed avrei qualche domanda.
1. la clonazione di di Pl. eringy spontaneo a me in Lc non viene... Il fungo non cresce. Ho avuto successo con ostreatus, cornucopie, prataiolo, cardoncello coltiv.. Posso provare con sciroppo d'acero? stessa concentrazione del miele? PDA? inoculo diretto su grano?
2. Posso rinnovare la LC con subcultura di LC? La LC-madre posso conservarla in frigo e per quanto tempo?
3. Posso rinnovare lo spawn partendo dallo spawn madre? posso conservare lo spawn in frigo e per quanto tempo?
4. La LC di pioppino deve essere diversa? Anche li ho qualche difficoltà
5. E possibile costruire a casa uno scaffale con contollo della umidità? (es. serretta- scaffale)
Ti ringrazio in anticipo per la risposta
Ti terrò aggiornato.
Ciao,
RispondiEliminaProva con lo sciroppo d'acero, dà risultati migliori rispetto al miele. La concentrazione è la stessa (2-4%). L'inoculo di semi direttamente con tessuto di fungo è sconsigliabile.
La LC è moltiplicabile tendenzialmente all'infinito, basta conservare la coltura madre in frigo (anche 2-3 anni senza problemi).
Lo spawn è bene usarlo il prima possibile peché si deteriora facilmente, io preferisco evitare di metterlo in frigo, puoi comunque tenercelo per pochi mesi prima che inizi a rovinarsi. Puoi moltiplicare anche dallo spawn, ma è bene non eccedere i 2-3 passaggi.
Sia l'eryngii che il pioppino vengono bene in LC, probabilmente sbagli qualcosa tu. Prova con lo sciroppo d'acero ed evita l'acqua ossigenata.
Per "scaffale" intendi una serra per far fruttificare i blocchi di substrato?
La migliore e l'urina di una giovane vergine ! Ma non si trova piu. Impossibile trovarla ! Sono tute sfondate !
EliminaCiao, complimenti sempre per le guide, sono un ottimo punto di riferimento per tutti i coltivatori!
RispondiEliminaHo provato a fare uno spawn sul frumento, inoculando con una LC molto fruttuosa e carica di micelio. A distanza di una settimana non si è sviluppato praticamente nulla.
Qual'è il problema? Il frumento non è un buon substrato?
Ciao e grazie per i complimenti;
RispondiEliminail problema potrebbe essere dato dalla temperatura troppo bassa di incubazione, a quanto la tieni? Sul grano il micelio viene bene, è ottimo per lo spawn
Ciao Gianluca, prima di tutto complimenti davvero per questo blog. La tua pazienza e la tua dedizione sono d'ispirazione per tutti! Sono un biotech e la scoperta di questo blog mi ha acceso come una miccia :D per farla breve, ho seguito le tue indicazioni per la preparazione dei vasi, dello spawn (segale) e della LC. Ho comprato una busta di micelio SECCO di P. ostreatus della funghi mara (spawn di miglio) e usando il fornello di casa per lavorare in sterilità da buon biotech, ho effettuato gli inoculi. Ho costruito un incubatore termostatato a 27°. Tutto ciò 7 giorni fa. Ho delle immagini da postare, si può fare?? La situazione è: nella LC galleggiano i semi di miglio dello spawn originale, coperti da abbondante micelio bianco (2 cm circa), punteggiato qua e là da puntini neri di origine ignota. Hai qualche idea a tal proposito? Lo spawn di segale invece sembra crescere lentamente, ma il micelio sembra aver già colonizzato tutto il vaso. Il fatto che non cresca intesamente su ogni chicco può dipendere dal fatto che la segale (o qualunque cosa sia...) non è decorticata?? Quanto tempo dovrò attendere e a quale temperatura devo conservare questo spawn prima che sia pronto? Ok scusa avrei mille altre domande, ma intanto aspetto qualche risposta :D dimmi casomai se posso postare le foto, grazie mille per il tuo tempo!
RispondiEliminaCiao e grazie per i complimenti;
RispondiEliminacome ho già spiegato più volte, il micelio secco è estremamente difficile da utilizzare con successo, per questo lo sconsiglio. Inoltre non è sterile, quindi è del tutto inutile preparare una LC sterile per poi inocularla con spawn non sterile.
Quindi è molto probabile che quello che stai coltivando non sia sterile e che pertanto non vada bene.
Sarebbe meglio usare cereali decorticati, anche se spesso ne ho usati con successo con la "buccia" (avena e orzo), e la crescita è ugualmente vigorosa. Dovrei vedere le foto per giudicare, puoi caricarle su qualsiasi sito di file hosting (es. tinypic) ed incollarmi il link.
Un barattolo di spawn impiega circa 15 giorni per essere pronto se inoculato con LC, se mantenuto ad una temperatura di circa 20° ;)
Ciao Gianluca, volevo farti una domanda sui cereali da usare per preparare lo spawn. Hai citato segale, grano, sorgo, miglio e orzo e non hai menzionato il riso integrale. E stata una dimenticanza o c'è qualche problema particolare ad utilizzare il riso integrale per lo spawn. Ti saluto e ti ringrazio anticipatamente per la risposta esauriente che sicuramente mi darai.
RispondiEliminaIo non l'ho mai usato, so che molti hanno avuto problemi con il riso perché spesso forma una pappa. L'ho comunque usato con buoni risultati mischiato alla vermiculite. In mancanza di altro puoi sempre provare ;)
RispondiEliminaStò seguendo questo blog da tempo, e devo dire che è accurato, specifico, molto descrittivo ed esaustivo. Le procedure descritte sono spiegate in modo completo ed è un piacere leggerle. Continua così!
RispondiEliminaGrazie :)
RispondiEliminaCiao, sto cercando di colonizzare lo spawn per riprodurre Armillaria Mellea da inoculare successivamente su tronchetti di legno; Poiche lo spawn probabilmente si è infettato (si stanno creando delle macchie più scure da un lato); se procedo a far crescere ancora il micelio e alla fine tolgo la parte infettata e spargo la parte buona sui trochetti, ho possibilità di avere successo ?
RispondiEliminaSì, sicuramente.
RispondiEliminaConsidera però che il micelio di Armillaria mellea è molto particolare, inizialmente è bianco, poi vira al rossastro per poi formare una crosta marrone scuro sulla superficie esterna, il tutto contornato di rizomorfe simili a tentacoli. E per finire al buio è fosforescente :)
Quindi può darsi che non sia affatto contaminato.
La coltivazione del chiodino non è semplice, puoi aspettare anche uno o due anni prima di vedere risultati. Ovviamente parlo di coltivazione all'aperto.
Grazie della risposta.
EliminaSto preparando dei tronchetti di pioppo; Secondo la tua esperienza è meglio cospargere il tronchetto con lo spawn colonizzato oppure fare dei fori di diametro 1 cm e verargli dentro lo spawn?
Ciao, ho ricontrollato lo spawn.....e quasi tutto il micelio ha dei punti di verde con alcune zone di colore giallo .....secondo te il micelio bianco e' dell'armillaria oppure di qualche muffa ?Appena possibile carico delle foto e posto dei link per un parere.
Eliminaecco le foto..
Eliminahttps://www.dropbox.com/s/npsfu6deroou6kl/PIC170.jpg?dl=0
https://www.dropbox.com/s/kntv03e41pxy8ss/PIC172.jpg?dl=0
è sicuramente una contaminazione... tutto da rifare..
EliminaLa cosa migliore è tagliare i tronchi a "fette" con una sega elettrica, cospargerli di micelio e impilarli, poi conservandoli imbustati in un luogo ombreggiato e umido
RispondiEliminaHo ricontrollato lo spawn.... la presunta zona infetta alla luce ha un colore verdognolo, però sembra che il micelio dell' armellaria sia più forte e invasivo. Ora attendo che tutto lo spawn sia colonizzato.
RispondiEliminaCiao! Qualcuno ha mai provato a sterilizzare i barattoli di spawn in forno?
RispondiEliminaVisto che non pago la corrente (w il fotovoltaico), sarebbe un bel risparmio :)
È una domanda ricorrente, ma purtroppo la risposta è negativa. Il calore secco del forno non è un buon conduttore di calore, al contrario del vapore. Il risultato sarebbe la bruciatura dei semi, che risulterebbero disidratati e quindi inservibili. Magari potresti risolvere con un fornello a induzione termica :)
EliminaCarissimo Gianluca, ti ringrazio per la grande disponibilità, mi hai con questa tue notizie fatto innamorare alla coltivazione dei funghi che se riesco grazie al tuo aiuto, mi farò coltivare diretto dei funghi. Da adesso andiamo al mio problema ecco le due domande, la prima ho effettuato con un barattolo piccolo di vetro ho messo acqua dal rubinetto ed un cucchiaio di miele da cucina ho sbagliato il dosaggio, la seconda dopo la bollitura alla fine ho notato nel fondo del barattolo dei filamenti neri, ho sbagliato ancora,
RispondiEliminadammi un aiuto felice e risolutivo.
grazi di cuore e aspetta altre domande da me
grazie
alfredo
Ciao, in genere l'acqua del rubinetto non crea problemi, salvo che durante la sterilizzazione si ingiallisce a causa dei minerali contenuti all'interno. Per quanto riguarda il dosaggio del miele, è meglio mantenersi parsimoniosi, perché se ne metti troppo non avrai alcuna crescita. Per quanto riguarda i filamenti neri, sinceramente non saprei, ma se sono comparsi subito dopo la sterilizzazione dubito si tratti di un contaminante. Se vuoi puoi postare una foto così vedo di cosa può trattarsi.
RispondiEliminaCarissimo Gianluca, seguirò attentamente e scrupolosamente quanto suggerito da te, farò tentativi e tentativi e tentativi fino alla noia perchè devo metter in pratica i tuoi insegnamenti e le tue indicazioni che sono altrettanto grandi e di incitamenti bellissimi. Un grazie per il tuo grande aiuto e ti farò sapere dei miei risultati che spero arrivino presto per metter in pratica il gusto e l'assorbimento di un progetto riuscito.
RispondiEliminaGrazie e per il momento ti lascio una augurio di buona immacolata
Alfredo Rizza
Carissimo Gianluca,
RispondiEliminavorrei con questa mia, illustrarti come procedo verso la LC, per notare se sono stato bravo a seguire le tue indicazioni: per prima cosa metto a bollire un po d'acqua del rubinetto successivamente aggiungo all'acqua nel vasetto un pò di miele dosaggio con un cucchiaio da caffè. Dopo di ciò metto in acqua calda un pò di orzo perlato. Vado al supermercato e compero funghi champion con data di recente confezionamento. e dopo di ciò effettuo le operazioni di aspirazioni fungo e metto tutto nel vasetto. Comunque queste operazioni vengono effettuate con il massimo della pulizia e della bollitura di ogni passaggio compreso l'ago della siringa. spèero che tu mi possa indicare se tutto ho fatto bene altrimenti aspetto come un alunno di scuola che il suo maestro o insegnate lo rimproveri o le dico sei un bravo ragazzo.
Un cordiale saluto e un ringraziamento sempre te lo dirò
alfredo rizza
Ciao,
RispondiEliminail miele devi aggiungerlo dentro al barattolo prima di sterilizzare il tutto, nel momento in cui il coperchio del barattolo viene aperto è da considerare contaminato.
L'orzo (o altro cereale simile) ti servirà per preparare lo spawn, ma non riguarda la fase della coltura liquida.
Inoltre dovresti usare una pentola a pressione, se proprio non la hai puoi procedere anche con una pentola normale, ma la pentola a pressione ti servirà comunque per preparare lo spawn successivamente.
Carissimo Gianluca, ottima la tua spiegazione. Ho effettuato la preparazione del vasetto con acqua con aggiunta di miele ed ho effettuato la bollitura in pentola, dopo di ciò ho notato nel fondo del vasetto un filamento nero. Ho sbagliato.
RispondiEliminaun'altra domanda scusami la mia invadenza, sai approfitto della tua grande esperienza, il dosaggio del miele in un vasetto di 200 cl, è meglio usare un cucchiaio da cucina o un cucchiaino da caffè.
per un vasetto da 200 ml, direi poco più di un cucchiaino da caffè. Usa un bilancino di precisione per dosare con più sicurezza ;)
Eliminanon ti ho ringraziato per la domanda di cui sopra
RispondiEliminaun saluto
Alfredo Rizza
Riscusami leggendo attentamente il tuo suggerimento mi sono posto un dubbio inserisco acqua e miele lo chiudo con il tappo preparato con i due fori lo copro con la carta stagnola e poi bollisco tutto ho capito bene.
RispondiEliminaGrazie ed un saluto
Alfredo Rizza
Sì esatto. Ti consiglio comunque di usare una pentola a pressione.
EliminaScusatemi tutti se utilizzo questo strumento e momento per lanciare un messaggio ad un anonimo di Crotone, anche io sono di Crotone e dico all'anonimo che ti lascio il mio cell. 3284187630 in modo tale da scambiarci le nostre esperienze, chiedo di nuovo scusa a tutti voi per questo mio gesto grazie e vi saluto per il momento anche e sopratutto a Gianluca
RispondiEliminaSaluti Alfredo Rizza
Carissimo Gianluca, come il solito un ringraziamento profondo per tutta la sua disponibilità a proposito di disponibilità posso fare un passo lungo della mia gamba che sarebbe questo: io sarei disponibile a mie spese venirti a trovare fisicamente per una tua lezione di persona, forse esagero un pò ma sai la tua passione per i funghi mi hanno letteralmente trascinato e quindi vorrei prepararmi fortemente per una coltivazione fruttifera ecco perchè faccio questa mia proposta forse troppo forte.
RispondiEliminaUn cordiale saluto con l'occasione auguro a te un felice e prosperoso Natale.
Alfredo Rizza
N.B. ti lascio il mio cell. 3284187630 non si sa i mai
Ciao Alfredo, purtroppo al momento ho sospeso la coltivazione dei funghi, è da un bel po' che non faccio nascere niente, a causa di sopravvenuti impegni di studio/lavoro, quindi mi mancherebbe la materia prima da mostrarti...!
RispondiEliminaPer qualsiasi richiesta di informazioni rimango comunque a disposizione qui sul blog, per email oppure su skype ;)
Nel caso in cui riprenda la coltivazione entro breve ti farò sapere
Carissimo Gianluca,
RispondiEliminati ringrazio lo stesso so che sei sempre disponibile per ogni delucidazioni, comunque auguro a te sempre un impegno lavorativo sempre maggiore ....ma comunque non ci lasciare a piedi. mi raccomando. Io ho bisogno della tue direttive
Un grazie sempre
Alfredo Rizza
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RispondiEliminaCiao Ragazzi,
RispondiEliminanon ho capito una cosa.. il micelio quando lo devo inserire nel barattolo con i cereali?
Io utilizzo l micelio secco.
Ciao, anche io utilizzo il micelio secco. L'ho messo nei barattoli di orzo da 2gg.. ancora niente... forse è necessario idratare il micelio secco prima?
RispondiEliminaStefano
buongiorno! sono veramente alle prime armi ed ho acquistato il micelio essiccato di pleurotus eryngii da inoculare nella paglia di grano. Consigliano di procurarsi paglia per un sacchetto da 10l, di tagliarla e lasciare a bagno per 1-2 giorni e se possibile sterilizzarla. Le mie domande sono queste: la devo prima bagnare? la metto nei vasi x sterilizzare? e per quanto tempo deve stare in pentola a pressione? poi un'ultima domanda: che significa contaminazione? che i funghi che ne risultano non sono più commestibili o che il risultato non sarà soddisfacente in termini quantitativi?
RispondiEliminagrazie
Ciao,
RispondiEliminapiù o meno la risposta a tutte le tue domande è già contenuta nei miei articoli. Ti consiglio di lasciar perdere il micelio secco perché difficilmente si riesce a resuscitarlo e ad avere risultati.
La sterilizzazione della paglia è sconsigliata, soprattutto per un neofita; è ben preferibile procedere a pastorizzazione.Puoi seguire la mia guida in cui si utilizza la federa di un vecchio cuscino.
Ovviamente dovrai utilizzare spawn prodotto da te o "micelio fresco" acquistato (è la stessa cosa). Evita come ti ho già detto il micelio secco, o se lo provi, non attenderti risultati.
L'effetto di un'eventuale contaminazione è che i funghi non nascono proprio :)
grazie farò come spieghi! molto gentile ed esauriente la tua risposta!
Eliminabuono, chiaro,e sufficiente
RispondiEliminascusa se non menziono il maestro, vorrei sapere il procedimento una volta ottenuta la LC e il trasferimento nei vasetti di grano avendo comprato una lampada UV.
RispondiEliminaCiao, la lampada UV puoi usarla (anche se non è necessaria) nella fase di fruttificazione, prima non serve a nulla :)
Eliminasempre eccellente
RispondiEliminaCiao Gianluca mi chiamo Luciano e vorrei chiederti se sai come seccare il micelio, come ad esempi i pacchetti che si trovano in commercio.
RispondiEliminaSaresti cosi gentile di inserire una guida?
Comncue voglio farti i complimenti per tutte le guide ben dettagliate che ai inserito le ho provare tutte con eccellenti risultati
Ciao,
Eliminaessiccare il micelio non è complicato, ma è un metodo che utilizzerei per conservare le colture a lungo termine più che per inoculare nuovi substrati ex novo. Per essiccare lo spawn, una volta pronto agita i semi e svita leggermente il coperchio (senza toglierlo). Dopo un po' di giorni i semi saranno secchi. Continua ad agitare il barattolo per evitare che si ricompatti. Et-voilà, il micelio secco è pronto.
CIAO Gianluca (per il micelio secco) Se ho capito bene non devo utilizzare un fono o metterli al sole diretto per sedarli basta solo svitare leggermente e scuotere il barattolo giusto?
RispondiEliminaA che temperatura covo operare?
Devo effettuare tutta l'operazione in glove-box?
Ciao Gian: ho un problema ho 18 LC di cui 8 insulare 25 cileni fa e 10 di 21 giochi fa, si sono arrestate tutte dopo 5/6 giorni circa. Può essere forse olpa della temperatura? Che prima era 18/19 gradi e ora è di 12/14 gradi.
RispondiEliminaNIcoleta ciao gianluca sto provando a produrre il micelio
RispondiEliminasecondo i tuoi consigli, oggi sono uscita in canpagna,e o trovato 6 esenplari di funghi di ferula, mi sono trovata in casa del farro perlato e lo messo a bagno con del'aqcua calda e lo lascerò li x 24 ore ,faro come ai detto tu,
ma dopo che il farro sarà cotto che devo fare,i funghi li devo sbiciolare dentro il grano cotto, e mischiare,
per favore puoi insegnarmicome devo fare,ti ringrazio
anticipatamente
,
i baratoli vanno chiusi col loro tapo e poi sopra il loro tapo ci va ancora la carta stagnola vero?
RispondiEliminaio o la pentola a pressione cuella eletrica cuella che fa anche gli arrosti ed a anche il programma di ebollizione dei
baratoli per fare le conserve va bene uguale?
Ciao Gianluca, complimenti per il blog. Mi auguro che tu possa rispondere alla domanda e continuare ad aggiornarci sui tuoi esperimenti.
RispondiEliminaQuello che ti volveo chiedere è questo: teoricamente si può preparare un substrato con perlite nel fondo per mantenere umidità,spawn al centro e casing sopra e, così preparato, farlo sterilizzare un ora e mezza e poi inoculare LC e mettere ad incubare?
Ti ringrazio
ciao Gianluca , io ti scrivo perché sto per cominciare la mia coltivazione di funghi a casa, ho ordinato miceti online di oyster dell'amore, oro e shiitake. Mi sono arrivati miceti secchi da mettere direttamente su paglia .
RispondiEliminaTi vorrei chiedere se hai qualche consiglio su miceti secchi, che inno ci ho mai lavorato.
- li posso anche coltivare con il caffe'?
- posso creare una coltura con i miceti secchi(metterli nell agar agar?) o devo per forza cominciare subito dalla paglia e aspettare il frutto?
spero che mi puoi rispondere, te ne sarai molto grata
grazie buona giornata
alessia
Ciao! Si possono ottenere funghi mettendo nel terriccio parti delle loro radici. Io ho comprato degli champignon dal supermercato, ho tagliato le loro radici e le ho messe in una vaschietta di plastica con un po' del normale terriccio universale. A distanza di un 20 gg., nella vaschetta ci sono sia piantine minuscole di funghi, sia uno strato bianco, che dovrebbe essere il micelio. Cosa ne pensi? Grazie! Carmine
RispondiEliminaCiao Gianluca.
RispondiEliminaSei mai riuscito a salvare una coltivazione attaccata dal mal di tela? Se la tua risposta è positiva sapresti illustrarmi come?
Come ben sai questa muffa è velocissima nel propagarsi e molto difficile da tenere a bada una volta che ha preso piede...
Grazie anticipatamente!
Matteo
Grazie anticipatamente
Ciao, Gianluca. Una domanda: è possibile preparare lo spawn e poi conservarlo per due o tre mesi? Magari in freezer?
RispondiEliminaCiao. Volevo sapere se il mais a chicchi interi può andare bene visto che dalle mie parti l'orzo, il grano ecc.. non si trova facilmente. Grazie
RispondiElimina